GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] membri delle conventicole eterodosse modenesi per essere stato un loro punto di riferimento. Dei suoi figli, Ortensio divenne canonico della cattedrale di Modena, Paolo fu discepolo dell'umanista Lazzaro Labadino e passò poi al servizio del cardinale ...
Leggi Tutto
BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] intraprese lo studio della filosofia sotto la guida del canonico L. Trionfetti. Studiò anche geometria e trigonometria con D. Pasi, ma soprattutto si dedicò allo studio della medicina sotto la guida di I. Sandri, allievo di M. Malpighi.
Conseguita ...
Leggi Tutto
GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] 1671).
Si tratta di un elogio dell'anatomia di gusto barocco, nel quale il G., abilmente utilizzando quei canoni retorici finalizzati a suscitare meraviglia nell'uditorio, elenca tutti i più famosi teatri anatomici del tempo celebrandone l'utilità ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] onorabilità e una certa agiatezza.
Di una buona situazione economica si giovò Girolamo, che dallo zio paterno, il canonico Michele Antonio, ebbe l'aiuto per gli atti necessari alla sua agognata legittimazione, oltre al sostegno delle donazioni fatte ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] età doti non comuni di intelligenza e di memoria, fu inviato a Molfetta ad apprendere il latino dal canonico De Sanctis. A dodici anni ritornò a Ruvo, ove apprese la logica e la metafisica e si avviò più tardi allo studio della matematica, della ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] arte medica) di al-Maǧūsī, apprezzato per la chiarezza dell'esposizione e per la sua sistematicità; e il compendio finale, il Canone del grande Avicenna, che il medico generale probabilmente utilizzava meno del manuale di al-Maǧūsī, ma la cui forza d ...
Leggi Tutto
CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] Giovanni Confienza (Iohanne de Conflenç), forse medico, di cui è traccia in due documenti del 1198 e del 1200, e un canonico Petrus (o Petrobonus) de Conflentia (cfr. F. Gabotto, Saggio di un dizionario dei medici e chirurghi..., in Boll. stor.-bibl ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] invece, che due suoi fratelli, Giovanni e Bartolomeo, conseguirono la laurea in diritto canonico e ottennero incarichi di prestigio: il primo fu dottore canonista presso lo Studio bolognese e sacrista della cattedrale, il secondo, sacerdote, fu anch ...
Leggi Tutto
GIACCHINI (Giachini, Iachini), Leonardo
Delfina Giovannozzi
Nacque a Empoli da Andrea, figlio di Leonardo, di famiglia fiorentina, e fu battezzato nella chiesa di S. Andrea l'11 ott. 1501.
Dai documenti [...] sono invece piuttosto vaghe e a volte discordanti. A. Fabroni sostiene che fu istruito presso lo zio paterno Pietro - canonico di Volterra e dal 1532 vescovo titolare di Ippona, residente a Pistoia - nelle discipline afferenti alla medicina e negli ...
Leggi Tutto
Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] al favor fisci che caratterizza tutta la disciplina del p. tributario, alterando sensibilmente la parità delle parti.
Diritto canonico
Nel diritto canonico non vi sono, come nell’ordinamento dello Stato, due p. distinti, civile e penale, ma un solo ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...