BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] (Arch. di Stato di Venezia,Dispacci da Roma, VIII, f. 268). Fu sepolto nella basilica di S. Maria Maggiore, di cui era canonico fin dal 10 apr. 1545 - dopo esserlo stato a lungo di S. Lorenzo in Damaso - con un'iscrizione posta a cura della sorella ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Tanucci, di trattato di commercio con la Francia. Durante questo lungo soggiorno, egli conseguì la laurea in diritto civile e canonico e fu nominato consigliere del Tribunale di commercio. La nuova carica fu però congelata e nell'autunno 1766 il G ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] . La realizzazione del libro fu commissionata e pagata dal veronese Leonardo Grassi, appartenente alla cerchia romana di Barbaro e canonico di Ravenna, ed era dedicata a Guidubaldo da Montefeltro, uomo d'arme al servizio di Venezia e duca di Urbino ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] a proposito dei contemporanei, le sole pagine in certo modo argomentate sono quelle sulla tragedia alfieriana (cfr. la Lettera al canonico De Giovanni, in Opere,XX, pp. 231-48). E anche qui, sulla comprensione critica prevale l'acume polemico che ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] autori, che non potrebbero davvero dirsi scontati. Oltre alla Parisiana poetria dello stesso Giovanni di Garlandia, al canonico Isidoro di Siviglia e all'onnipresente Virgilio, si allineano dunque l'Ovidio dei Tristia, Lucano, il Laborintus ...
Leggi Tutto
FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] 80, dove si verificano direttamente le sue propensioni letterarie per i trecentisti e i cinquecentisti, il riferimento canonico di ogni purismo linguistico, insieme a classici latini e greci, scrittori risorgimentali, con particolare predilezione per ...
Leggi Tutto
CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] e l'Ughelli.
Intanto il C. aveva cumulato altre cariche e altri onori. Il 1° giugno 1634 era divenuto canonico di S. Pietro; il 17 genn. 1635 referendario utriusque Signaturae;alla stessa epoca segretario della Consulta. Tracce della sua attività ...
Leggi Tutto
CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] , ciò è attribuibile in parte al fatto che un suo antico allievo, G. Antiquari, procurò già nel 1495 per mezzo del canonico milanese Michele Ferno, un'edizione dell'Opera omnia, ristampata poi nel 1502 con l'aggiunta di una biografia del C.: a ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] meno e costituì, più ancora dell'attività poetica, una risorsa vitale.
La vita religiosa della famiglia fu curata da Tosi, canonico di S. Ambrogio fino al 1823, poi vescovo di Pavia, anch'egli di formazione giansenista, incline a una pietas nutrita ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] giunse la notizia della morte del papa, al quale succedette l'8 aprile Callisto III (l'autografo dello Strabone guariniano è il Canon. 301 della Bodleian Library di Oxford). Il G. aveva tradotto tutta la parte dedicata all'Europa (libri I-X) e prima ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...