CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] protettore il cardinale Domenico Capranica; egli aspirava ora a ricevere una sede vescovile nel Veneto. Nel 1447 i canonici della cattedrale di Padova lo designarono a quella sede, ma la Repubblica veneta gli preferì Fantino Dandolo, poi confermato ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] .
Del 1555 è la traduzione dell'Heptaplus di G. Pico (Le sette sposizioni..., in Pescia, presso il Torrentino) ad opera del canonico A. Buonagrazia, a cui il D. apporrà delle "somme" ai singoli capitoli, alcune lettere e dei sonetti suoi e di altri ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] attese a nuovi lavori letterari, scambiando con G. Compagnoni le Lettere piacevoli, se piaceranno, Venezia 1792, e, con il canonico F. Bertazzoli, le Varie, Parma 1793.
Per quanto illuminato e anticonformista durante tutta la sua vita, l'A. respinse ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] VIII), aveva dimostrato, e confermato poi con la sua elezione – per altro del tutto estranea alle norme del diritto canonico –, un comportamento lontano dalle colpe generali, volto al conseguimento del bene per i propri sudditi, davanti ai quali ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] , periodici accademici e giornali eruditi. Nei frequenti soggiorni nella sua villa di Moncalvo ospitò amici colti come il canonico I. De Giovanni, letterato e grande diffusore di libri proibiti, e gli aristocratici F.M. Grisella di Rosignano ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] causarum apostolicarum auditoris, Romae 1500, detta il 1º dic. 1500 e pubblicata con lettera di dedica a N. Avogadro canonico ferrarese; la Parent. oratio de obitu Dominici Ruvere,Sancti Clementis presbyteri cardinalis, Romae 1501; la R. B. Lippi ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] dopo aver retto per qualche tempo il collegio di Castelfranco, fu sollevato dalla cura d'anime a Fossalunga e nominato canonico della cattedrale di Treviso, dove per vari anni ebbe la sovrintendenza dei lavori per la ricostruzione del duomo. Gli anni ...
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FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] . A Cino da Pistoia il F. è debitore, oltre, forse, che per il tono medio della lingua, anche per il suo tema meno canonico, quello dell'amore per la donna vedova, "l'onesta bellezza / che sotto nero manto chiara luce" ("Com più riguardo", vv. 2-3 ...
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GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] ). Dopo il silenzio di G. Tiraboschi, fu l'Ottocento a tributare all'opera del G. i riconoscimenti maggiori: nel 1820 il canonico Giulio Mancini, in un elogio letto nell'Accademia dei Liberi e rimasto inedito, lo giudicò pari ad Ariosto e a Tasso.
Di ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] (1941), 1-2, pp. 56-59; G. Marchetti, Il Friuli. Uomini e tempi, Udine 1979, I, pp. 373-376; L. Gianni, La carriera ecclesiastica di un canonico friulano nel Trecento: Guido da Manzano, in Memorie storiche forogiuliesi, LXXXI (2001), pp. 239-263. ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...