CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] lì a poco, legge e rilegge Alfieri, Niccolini, Pellico, Monti, Metastasio.
Incoraggiato dal Barsottini e dallo stesso rettore, il canonico Ranieri Sbragia, il C. concorre alla Scuola normale superiore di Pisa. Vi entra nel novembre del '53 e dopo tre ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] dai pontefici, hanno sopra le cose pertinenti alla Chiesa" (ibid., f. 54r). Sebbene consideri indispensabile un rinnovamento del diritto canonico (ibid., f. 57v), il C. giudica che la riforma debba essere in primo luogo interiore; ed è acutamente ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] tra il popolo dell'educazione, nell'esaltazione del valore della volontà e dello spirito di iniziativa, nella erppiristica proposizione dei canoni del buon senso e della moderazione, sul terreno sociale come su quello morale e civile. Sono gli stessi ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] della cattedrale.
Nel 1722 il M. rientrò per breve tempo a Verona, dove il canonico F. Muselli, nuovo bibliotecario della Capitolare, gli impose di restituire i codici che tratteneva da oltre dieci anni e giunse a vietargli l'accesso alla Biblioteca ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] numerose sono nell'opera le digressioni di topografia, idrografia, arte, lettere, agricoltura, commercio, diritto civile e canonico, araldica, genealogia; secondo il G. la ricerca storica, pur intesa come indagine erudita, per comprendere un'intera ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] nelle carte Ambrosiane. Anche con i Brandeburgo i suoi rapporti continuano: quando muore a Ginevra (1536) Federico di Brandeburgo canonico di Frisinga, ne scrive l'epitafio; più tardi, nei viaggi che ancora compirà oltre le Alpi in servizio della ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] ed i successivi rivolgimenti politici costrinsero il C., sempre legato allAntonelli e divenuto per nomina di Pio VI canonico di S. Giovanni in Laterano, ad uscire dal suo guscio romano; fatto soprintendente della Stamperia vaticana nel settembre ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] storìa e dalla tradizione ecclesiastica; ma le sue argomentazioni più che fondarsi su una conoscenza approfondita del diritto canonico - anche se si serve delle Decretali pseudo-isidoriane e della Collezione in 452 titoli - si basano su ragionamenti ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] fine del 1500 egli riceve il permesso di soggiornare fuori convento; egli è cioè da considerare, in termini di diritto canonico, un ex claustrato. Quali mansioni lo abbiano portato a questo temporaneo distacco dal suo Ordine non è dato sapere; così ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] alios innumerabiles scholasticos" (Ottob. lat. 1256, f. 1r). Con Giovenale il F. si impegnava in un testo per così dire canonico, su cui si era cimentato il suo maestro Guarino e su cui, nella Roma degli anni Cinquanta-Sessanta si erano affaticati ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...