Letterato ed ecclesiastico (Cremona 1485 - Alba 1566). Canonico regolare della Congregazione di San Marco, nel 1533 fu nominato vescovo di Alba. Partecipò al Concilio di Trento, e nel 1562 pubblicò le [...] Constitutiones Synodales, documento del primo concretarsi dei propositi e degli ideali della Controriforma. Tra le sue opere, la Christias (1535; ed. def. 1550), sorta di Eneide cristiana in 6 libri in ...
Leggi Tutto
Pittore e scrittore (Busto Arsizio 1714 - ivi 1789). Canonico, musicista e poeta in vernacolo (scrisse, tra l'altro, una commedia: La Momnera bustese), fu pittore di vivace estro decorativo. Affreschi [...] in S. Giovanni (1755-66) e S. Maria in Prato (1774) a Busto Arsizio, nella Certosa di Garegnano (1771) ...
Leggi Tutto
Prosatore ed ecclesiastico (Valenza 1608 - ivi 1661 circa); canonico e vicario generale della cattedrale di Valenza. Oltre a varie opere teologiche e morali in latino, scrisse Misceláneas predicables y [...] morales (1687). Incline al più esasperato concettismo, contribuì alla diffusione del cattivo gusto letterario ...
Leggi Tutto
Teologo e letterato tedesco (Berlino 1821 - Breslavia 1893). Canonico, fu a lungo in Spagna; scrisse diarî di viaggio e tradusse Calderón de la Barca. Notevole la sua autobiografia: Aus meinem Leben (2 [...] voll., 1892). Come teologo pubblicò: Geist und Beruf des kat. Priestertums (1858) e Das Buch der Natur (7 voll., 1876-80) ...
Leggi Tutto
Erudito (Verona 1704 - Roma 1764), nipote di Francesco. Canonico della cattedrale di Verona, entrò a Roma nel 1732 nell'Oratorio di s. Filippo Neri e fu designato (da Clemente XIII) a continuare gli Annali [...] di C. Baronio. Benedetto XIV lo nominò segretario dell'Accademia di storia ecclesiastica. Terminò l'edizione di Anastasio bibliotecario incominciata dallo zio Francesco e scrisse di storia ecclesiastica, ...
Leggi Tutto
Poeta (n. 1050 circa - m. 1113 o 1122), canonico a Bayeux. Fra le sue opere, che rivelano tutte grande familiarità con gli autori antichi, si ricordano alcune poesie satiriche dirette contro chierici corrotti [...] (Invectio in Gillebertum abbatem Cadomensem; Quae monachi quaerunt, contro i monaci di Caen) e soprattutto il poemetto De capta Baiocensium civitate, anch'esso pervaso di spirito satirico e polemico, in ...
Leggi Tutto
Letterato (n. Filottrano 1721 - m. 1793); di nobile famiglia, canonico, fu autore di Rime filosofiche, in cui espose il sistema di Newton, del poema Il Paradiso riacquistato opposto al Paradiso perduto [...] di G. Milton, di orazioni, panegirici, ecc ...
Leggi Tutto
Umanista (Forlì 1462 circa - Parigi 1519); addottoratosi in diritto canonico a Bologna passò a Roma come segretario del vescovo Ludovico Gonzaga; entrato nell'Accademia romana di Pomponio Leto, divenne [...] ben presto uno degli umanisti più noti della Roma di quegli anni sì che nel 1484 fu coronato poeta; poco dopo si stabilì in Francia, dove (1488-90, e poi dal 1493) insegnò, alla Sorbona, retorica, poesia ...
Leggi Tutto
Letterato (Firenze 1668 - ivi 1751), fratello di Anton Maria. Fu canonico, arciconsolo della Crusca, rettore dello Studio fiorentino e autore di opere erudite, tra cui I fasti consolari dell'Accademia [...] fiorentina (1717) ...
Leggi Tutto
Poeta francese (n. Bigne, Calvados, 1310 circa - m. 1380 circa), canonico di Saint-Pierre de Gerberoy (Oise), cappellano di Filippo VI. È conosciuto quale autore di un lungo poema cinegetico, Les deduits [...] de la chasse, incominciato ad Hartfort nel 1359 e completato in Francia verso il 1373 ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...