CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] ). Fra i secondi, un poema in otto canti, dal titolo Memorie istoriche per Frattamaggiore (ms. XXVII. A. 4), gli Elementorum iuris canonici libri IV e la Prolusio ai Commentarii in tit. 29,lib. V,de Decretal.: de sententia excommunicationis (ms.1.5.7 ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] da una fede sincera e ferma.
Presso i gesuiti il D. studiò grammatica e filosofia, poi diritto civile e canonico all'università di Napoli con Carlo Cito e Girolamo Cappella, col quale continuò anche in seguito la preparazione giuridica, senza ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] , poi al Pontificio Ateneo romano di S. Apollinare, dove nel 1881 conseguì il dottorato in filosofia, teologia, diritto civile e canonico.
La predilezione per i testi di Aristotele e soprattutto di s. Tommaso fecero del L. uno fra gli esponenti più ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] tra i fondatori della colonia Elvia a Macerata). Rientrato a Macerata, nel 1694 riprese l'insegnamento, questa volta di diritto canonico. Non è noto quando sia stato ordinato sacerdote. Nel 1702, fu prescelto per un posto di uditore di rota resosi ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] , l'A. non desistette dal coltivare sentimenti di ostilità, se non di vendetta, contro gli oppressori.
Laureatosi in diritto civile e canonico, si addottorò poi a Siena in teologia il 2 1 maggiO 1547. Nel frattempo aveva avuto occasione di conoscere ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] p. 110), e dove vestì l'abito talare. il B. lesse dal 1744 al 1759 in quel seminario diritto civile e canonico, introducendo la pratica del diritto naturale che aveva appreso a Padova; dal 1750 fu prefetto del seminario, istituendovi gli insegnamenti ...
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CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 da Bartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] C., sostenuti in due giorni consecutivi (1º e 2 agosto) gli esami, privato e pubblico, rispettivamente di diritto civile e canonico, ricevette da Paolo di Castro le insegne del dottorato in utroque iure.Come tale, ma mantenendo la carica di rettore ...
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CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] le proprie radici nella sua stessa formazione culturale, fortemente segnata dagli studi di teologia e di diritto canonico. Anche le opinioni scientifiche ne furono dominate: Costantino Cafaro, ad esempio, ricordava una sua dotta argomentazione ...
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CAIMI (de Caimi), Ambrogio
Alfredo Cioni
Editore, fu attivo a Milano dal 1478 al 1484.
Di una famiglia Caimi (De Caimi) si hanno notizie in molte carte d'archivio dei secoli XV e XVI e anche in testimonianze [...] più era allora richiesto e che trovava facile smercio anche in piazze di oltr'Alpe: testi di diritto civile e canonico e di procedura. La loro seconda edizione nota fu quella dei Consilia-Quaestiones-Tractatus di Bartolo da Sassoferrato, licenziata ...
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BARTOLUCCI, Vincenzo
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Nacque a Roma il 22 apr. 1753. Appare per la prima volta come avvocato concistoriale nel 1786; nel 1797 si impiegò alla reverenda Camera apostolica, di cui nel 1808 divenne avvocato [...] , Firenze 1941, pp. 6, 58, 190; G. Forchielli, Un progetto di Codice civile del 1818 nello Stato pontificio (visto da un canonista), in Scritti della facoltà giuridica di Bologna in onore di Umberto Borsi, Padova 1955, pp. 87-164; G. Moroni, Diz. di ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...