BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] magistero di Pietro Bellanti, seguendo i corsi di diritto civile e di diritto canonico nello Studio cittadino, così da addottorarsi poi in utroque iure. La prima sua comparsa nelle cronache della vita cittadina (1524) lo vede nelle file d'una ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] all'Università di Pavia, divenne lettore di diritto civile e canonico presso il medesimo ateneo e vi insegnò dal 1372 al 1381, acquistando grande fama. Per le sue doti fu chiamato a funzioni di governo da Gian Galeazzo Visconti, impegnato a riformare ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] Scolaro dello Studio di Pavia, il B. vi ottenne nel 1421 le licenze in diritto civile e in diritto canonico, e vi apparve fra i lettori già nell'anno 1421-1422. Manca per lui solo, nel rotulo, l'indicazione del salario, il che fa pensare alla lettura ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] della sua biblioteca, nel quale figurano, oltre alla Bibbia, ai Padri della Chiesa e ai libri di diritto civile e canonico, molti classici greci, nell'originale (Esiodo, ad es.) o in traduzione (Omero), i classici latini pressoché al completo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] ma soprattutto è dovere dei vescovi, che nella Chiesa hanno ruolo di guida, così come dei professori di diritto, specialmente canonico, che nella Chiesa di Dio devono apportare il proprio valido contributo (così l’incipit del cons. 150, in Consilia ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] C. Piana, Promozioni agli ordini sacri a Bologna…, Florentiae-Quaracchi 1968, p. 347 n. 3; G.N. Pasquali Alidosi, Li canonici della Chiesa di Bologna…, Bologna 1616, p. 23; G.G. Capodagli, Udine illustrata da molti suoi cittadini, così nelle lettere ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] guida di Perugia (1597), a cura di L. Teza, Firenze 2001, pp. 94, 98, 170, 274; M.G. Caria, Le Institutiones iuris canonici di G.P. L. (1522-1590): status quaestioni e nuove critiche in corso, in Studi urbinati di scienze giuridiche, politiche ed ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] amici veramente fedeli della sua vita. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio pisano, ma non esercitò la professione, se non per brevi periodi. Fu, come cantò lui stesso, "scolare, cortigian, soldato e prete".Visse per breve tempo ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] hanno elementi certi di identificazione - il G. esprime la propria cultura e la propria esperienza di diritto civile e canonico, esalta la provvidenza divina che ha consentito di sventare le macchinazioni dei congiurati, esprime un giudizio morale e ...
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BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] . Nell'arco di tempo dal 1427 al 1438 insegnò, a più riprese, a Bologna: usus feudorum nel 1427-28, e diritto canonico negli anni successivi. Sebbene dal 1420 al '30 non risiedesse continuativamente a Firenze, pagò le tasse al catasto della città. E ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...