DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] alla pala biellese.
Sono già stati riferiti al D. (Romano, 1978) anche i giovanili quattro Santi laterali del lunettone della vecchia canonica del duomo di Novara (la Madonna in trono al centro spetta a johannes de Campo) e la più tarda Madonna degli ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] e un'Incredulità di s. Tommaso, identificata (Bona Castellotti, 1990, p. 350) con quella, assai malridotta, conservata presso la canonica della chiesa milanese di S. Eustorgio. Ancora a questa data la G. aveva un credito di 506 scudi con la corte dei ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] delle scienze, in I materiali dell'Istituto delle scienze (catal.), Bologna 1979, pp. 230-235; M. Ferretti, Il notomista e il canonico, ibid., pp. 100-114; E. Noè, La raccolta dei ritratti, ibid., pp. 142, 144, 147, 152 s., 156; S. Gastaldi, When ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] belle arti, XXXII-XXXIV (1978-1980), pp. 129-132; F. Cimmino Gibellini, S. Maria delle Grazie a Montrigone ... nel racconto del canonico gaudenziano Giambattista Gibellini, in Boll. stor. per la prov. di Novara, LXXI (1980), 1, pp. 151 s.; D. Lebole ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] 303, pp. 64-66; G. Vezzoli, in S. Giovanni a Brescia, Brescia 1975, p. 80, fig. 98 (attr. del ritratto di Canonico lateranense); M. Gregori, Liani ritrattista d'eccezione, in Paragone, XXVI (1975), 309, pp. 106-107; C. Wright, Old Master paintings in ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] di spese diverse, 2003, c. 84).
Per la basilica lauretana il suo ultimo impegno fu l'ornamento del nuovo coro dei canonici (Pittori(, 1988, p. 9), sopra il quale, entro una finta intelaiatura dipinta da Camillo Bagazzotti di Camerino (ottobre 1554 ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] nel 1439 in esecuzione delle volontà testamentarie di Francesco di Antonio Maringhi, governatore e procuratore della chiesa di S. Ambrogio, nonché canonico di quella di S. Lorenzo, che sarebbe morto nell'agosto del 1441.
La grande pala del L., con la ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] a Giuseppe una serie di interessanti opere minori ascolane, tra le quali è inclusa l'ex residenza del canonico Candido Malaspina (demolita nel 1870), la cui unica testimonianza è affidata al superstite portale di ordine rustico riutilizzato ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] unificanti tra uomo, natura e mondo soprannaturale.
La teoria dei "sette governatori", cioè dei sette pittori proposti come modelli canonici per le varie modalità del perfetto dipingere, che è il tema di base dell'Idea, è concezione antichissima che ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] generalizia: attribuzione che sembrerebbe essere confermata dalle caratteristiche stesse dei due schizzi, realizzati utilizzando i canonici rapporti vitruviani, al contrario degli altri quattro molto più grossolani. Il G. sarebbe inoltre responsabile ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...