GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] facciata e il camino di casa Ruggeri e nel marzo dello stesso anno il G. è citato in un documento con cui il canonico Luca Viaro ratificò la quietanza per lavori realizzati nella propria abitazione al Ponte dei Tadi.
In questo stesso torno di anni al ...
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PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] parte delle sue elemosine (Pandolfo, 1996); il dipinto fu comunque terminato entro il 1604, quando viene menzionato dal canonico Giovanni Stringa come opera «di recente fattura» (Sansovino, 1604).
L’immagine, sulla cui interessante iconografia si è ...
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GIULIO, Ignazio Antonio
Bruno Signorelli
Nacque a Torino da Carlo, medico, e Francesca Maria Ganna (Arch. di Stato di Torino, Riun., Insinuazione di Torino, 1816, libro 8, vol. III, cc. 889 s.) il 17 [...] 'augusto e del grandioso in sé" (ibid., p. 398). Nel 1804 in occasione della consacrazione della cattedrale il canonico e vicario generale della diocesi, Giuseppe Antonio Gromo, scriveva che la chiesa "venne sotto la direzione del celebre architetto ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] anche il soffitto di S. Restituta con il Trasporto del corpo della santa, commissionato dai deputati del duomo, tra cui il canonico Carlo Celano, ritratto dal G. intorno al 1692 (Napoli, Museo nazionale di S. Martino).
Il 22 apr. 1692 il G. si ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] parte con Alfonso Torreggiani della commissione giudicatrice i lavori di restauro del portico della metropolitana bolognese presentati dal canonico Drogli (Atti..., I, cc. 195, 295).
Con il figlio del suo antico maestro collaborò in varie occasioni ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] Lippomano (ai tempi del Vasari il ritratto di quest'ultimo era conservato in casa di Giovanni Battista Della Torre), il canonico Adamo Fumani, Vincenzo e Isotta de Medici, il loro nipote Nicolò, il conte Antonio Della Torre, Girolamo, Ludovico e ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] e probabilmente nelle statuine di S. Pietro e S. Paolo, poste sullo stallo del vicario e sullo stallo del canonico forestiero, che nel fare rozzo e impacciato, pure riscattato dal panneggio mosso e dall'analiticità del particolare, rievocano forme ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] finanziario dei Carusi e del Baratta; fondò un canonicato nella collegiata di S. Andrea a Carrara, dove fu egli stesso canonico e primicerio. Secondo i biografi il C. abbandonò in quell'epoca l'attività di scultore; la riprese tuttavia, dietro le ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Edelberto (Adalberto)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco (massarolo del comune attivo tra il 1691 e 1719: Scarabelli Zunti, f. 55) e fratello del pittore Giuseppe, [...] e dal Galli Bibiena.
Al decennio successivo appartengono le opere più note ed importanti. Nel 1734 venne consacrato dal canonico Tarasconi l'oratorio di S. Quirino, che prese il posto di due edifici precedenti. Dai documenti, pubblicati da Copertini ...
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FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] dai modi della ritrattistica contemporanea ufficiale, improntata a un maggior rigore accademizzante. Del 1828 è il Ritratto del canonico Nicola Giordano (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) e allo stesso periodo è databile un Ritratto di Silvio ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...