CASCIONE (Cascioni, Cassone), Giovan Battista
Giuseppe Basile
Nacque a Palermo nel 1729. Era figlio di Giambattista, eletto proingegnere del Senato di Palermo il 10 luglio 1715. Verisimilmente per distinguerlo [...] dal padre il C. viene chiamato, da alcuni autori, Cascione Vaccarini, traendo il secondo cognome da quello del canonico Giovan Battista Vaccarini, architetto, di cui era nipote.
Fu, come gran parte dei più noti architetti isolani del Sei e del ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] (Baroni, seconda metà sec. XVIII, cc. 208-227), il maggiore dei quali, Giovanni Domenico, nel 1618 divenne canonico lateranense della basilica di S. Frediano, con il nome di Carlo, lasciando le incombenze della primogenitura a Pietro che, con atto ...
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FIORENZO di Giuliano di Geminiano
Antonella Pesola
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo intagliatore documentato a Perugia dalla seconda metà del XVI all'inizio del XVII secolo. Il primo [...] documento del novembre 1566 ricorda che il F., avendo intenzione di lasciare il servizio presso il reverendo priore canonico Roberto Ludovici Lancillotti per dedicarsi alla professione di pittore o scultore, ricevette in dono da questo 500 fiorini ...
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JANNELLA, Ottaviano
Patrizia Peron
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 dic. 1635 da Jannello e Ippolita Tuzj.
La nobile famiglia Jannella risiedeva nella via poi dedicata allo J., al numero 16. Le notizie [...] sulla vita dell'artista si ricavano soprattutto dalla biografia pubblicata nel 1676 dal cugino, G.B. Tuzj, canonico della cattedrale ascolana e principe dell'Accademia degli Innestati. Lo scritto di Tuzj, oltre a riferire degli eventi riguardanti la ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] figli, ma primo dei tre maschi si trasferì non ancora ventenne a Roma, dove dal 1665 al 1668 svolse il canonico periodo di apprendistato presso la bottega del maestro argentiere Marco Gamberucci. Nel 1670 pagò la tassa di registrazione come lavorante ...
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Ambiente annesso alla chiesa, sviluppatosi dal diaconicon (antico luogo dei servitori del tempio, destinato ai diaconi e anche alla conservazione di offerte, alla biblioteca, a deposito di suppellettili [...] , erano posti ai lati dell’abside e costituivano i pastophoria. Dall’età rinascimentale la s., oltre al canonico uso di ambiente per la conservazione delle suppellettili liturgiche e dei paramenti sacri, ha assunto configurazioni anche autonome ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] il processo di riabilitazione di Giovanna d'Arco, in vista del quale l'E. aveva condotto al suo seguito due famosi canonisti, Teodoro de Letti e Paolo Pontano. Successo ebbe invece la sua mediazione per la lega tra Milano, Firenze e la Francia ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] , e l'edificio da essa abitato. Dal punto di vista del diritto canonico, infatti, il c. ha uno statuto particolare (Cappello, 1931; Walty enciclopedico, 1956) ed "esige in più l'erezione canonica specifica al riguardo e il pieno vigore, in atto, ...
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ORSINI, Fulvio
P. Pelagatti
Studioso di antichità classiche. Figlio naturale di un Orsini, nacque a Roma l'11 dicembre 1529 e ivi ìl i8 maggio 160o. Fu sepolto in S. Giovanni Laterano. E. Q. Visconti [...] si trovava anche il codice Virgiliano miniato, poi Vaticanus 3225 (v. illustrazione) da lui acquistato a Padova nel 1579 dal canonico T. Bembo, che lo aveva ereditato nel 1547 dal padre Card. P. Bembo.
Una copia dell'inventario delle sue collezioni ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] anche le vicende dei primi anni, le notizie più antiche sono del 1260, quando, per volere di Alessandro IV, fu nominato canonico della cattedrale di Todi. È probabile che a Todi, e poi a Spoleto e Perugia, seguisse gli studi di diritto, portati ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...