GIULIO, Ignazio Antonio
Bruno Signorelli
Nacque a Torino da Carlo, medico, e Francesca Maria Ganna (Arch. di Stato di Torino, Riun., Insinuazione di Torino, 1816, libro 8, vol. III, cc. 889 s.) il 17 [...] 'augusto e del grandioso in sé" (ibid., p. 398). Nel 1804 in occasione della consacrazione della cattedrale il canonico e vicario generale della diocesi, Giuseppe Antonio Gromo, scriveva che la chiesa "venne sotto la direzione del celebre architetto ...
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HONOS
G. Scichilone
Personificazione divinizzata dell'Onore - forse specificamente dell'Onore militare - ebbe nel mondo romano un intenso culto fin dall'età repubblicana, almeno dal III sec. a. C. in [...] ragione - è un rilievo dell'arco traianeo di Benevento. Se, poi, l'esistenza di un tipo figurato pressoché canonico possa spiegarsi con un singolo archetipo è ipotesi non dimostrabile allo stato presente delle nostre conoscenze.
Monumenti considerati ...
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Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) [...] dalla Luna in una sua rivoluzione, corrispondenti approssimativamente al percorso di un giorno.
Religione
C. religiosa Nel diritto canonico cattolico la più piccola unità di un ordine, congregazione ecc., detta, secondo i casi, cenobio, convento ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] a indicare non tanto ciò che accade ora, ma ciò che, avvenendo oggi, è capace di riscrivere la genealogia del moderno canonico nel momento stesso in cui la proietta sugli orizzonti della comunicazione e della moda.
Un altro argomento da considerare è ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] anche il soffitto di S. Restituta con il Trasporto del corpo della santa, commissionato dai deputati del duomo, tra cui il canonico Carlo Celano, ritratto dal G. intorno al 1692 (Napoli, Museo nazionale di S. Martino).
Il 22 apr. 1692 il G. si ...
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WORMS
D. von Winterfeld
(lat. Borbetomagus, Civitas Vangionum; Wormatia nei docc. medievali)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda sinistra del Reno tra Magonza a N e Spira a [...] con volta a crociera costolonata e abside semicircolare all'interno e poligonale all'esterno con galleria ad arcatelle, il cui canone formale deriva non dal coro orientale, ma da quello occidentale del duomo (modello per la collegiata di St. Peter a ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] parte con Alfonso Torreggiani della commissione giudicatrice i lavori di restauro del portico della metropolitana bolognese presentati dal canonico Drogli (Atti..., I, cc. 195, 295).
Con il figlio del suo antico maestro collaborò in varie occasioni ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] Lippomano (ai tempi del Vasari il ritratto di quest'ultimo era conservato in casa di Giovanni Battista Della Torre), il canonico Adamo Fumani, Vincenzo e Isotta de Medici, il loro nipote Nicolò, il conte Antonio Della Torre, Girolamo, Ludovico e ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] e probabilmente nelle statuine di S. Pietro e S. Paolo, poste sullo stallo del vicario e sullo stallo del canonico forestiero, che nel fare rozzo e impacciato, pure riscattato dal panneggio mosso e dall'analiticità del particolare, rievocano forme ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] finanziario dei Carusi e del Baratta; fondò un canonicato nella collegiata di S. Andrea a Carrara, dove fu egli stesso canonico e primicerio. Secondo i biografi il C. abbandonò in quell'epoca l'attività di scultore; la riprese tuttavia, dietro le ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...