MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] del conte C.C. M. autore della Felsina pittrice (1705), ibid., pp. 33-66; L. Crespi, Vita del conte C.C. canonico M., autore della Felsina pittrice, ibid., pp. IX-XVIII; A. Bolognini Amorini, Vite de' pittori ed artefici bolognesi, I, Bologna 1841 ...
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SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] ) nel 1183 e da Alfonso IX (1188-1230) nel 1199. Allo stesso modo, la menzione del ciborio nel testamento del canonico Vela nel 1163, erroneamente interpretata come un'allusione al tiburio della cattedrale, fornisce un altro dato utile per fissare la ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] Fide per dono e geloso interessamento di mons. Stefano Borgia.
Tra il 1740 e il 1741 il G. era stato, con il canonico P. Gentili e il dott. G. Targioni Tozzetti, uno dei primi collaboratori delle Novelle letterarie del Lami, ma se ne era allontanato ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] 'Alfieri ancora nel 1756. Dal 1774 datano i lavori per il seminario torinese, commissionati sotto il rettorato del canonico Adorni. Il C. realizzò l'ampliamento dell'oratorio (definito, con termine appropriato, di "soda vaghezza" dall'arcivescovo di ...
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GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] . Nel 1849 ricevette il premio minore del disegno, nel 1850 e 1851 quello per il bozzetto a olio. Nel 1856 affrontò il canonico viaggio di studio a Roma.
Dell'anno seguente è il quadro Molière che leggealla serva, prima di una lunga serie di versioni ...
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ANDREA d'Assisi (Aloisius, D'Aloigi, Aloysii), detto l'Ingegno
Mario Pepe
Pittore umbro, noto per documenti compresi tra il 1484 e il 1516; nel primo di essi - un pagamento del 29 ott. 1484 per pitture [...] Apostolica. Da una quietanza di riscossione del 5 dic. 1509, rilasciata per conto di un fratello, sappiamo che quest'ultimo era canonico dei duomo di Assisi. L'ultima notizia documentaria relativa ad A. è del mese di agosto 1516.
Il Vasari, nella ...
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BIONDI, Francesco Antonio
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano nel 1735. Non ci sono giunte notizie biografiche di questo profondo ritrattista e inarrivabile pittore di monocromi a finto bassorilievo, [...] , sicura di sé, conquista della realtà sulla retorica, della vita sulla parata, del carattere individuale sulla posa. Il Canonico Muttoni (1781), il Conte Pecchio (1782), il Negoziante Rovida (1790), il Notaio Perocchio (1799) si dispongono nel tempo ...
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Corrente artistica sviluppatasi in Francia nel 19° secolo.
Arte
Il nome i. deriva dall’epiteto, inizialmente usato in senso spregiativo contro i pittori del gruppo, tratto dal titolo di un quadro di C. [...] attuale, la ricerca di una libertà totale, nel soggetto e nell’espressione, nel rifiuto di ogni processo ideologicamente canonico di rappresentazione; donde lo scandalo suscitato da dipinti come Le déjeuner sur l’herbe di E. Manet (1863, Parigi ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] Speranza e Carità, Mosè e David; per il duomo di Serravalle, due Angeli adoranti; i busti dell'Abate Fullina, del Canonico Janna, del Conte Brandolini, due Angeli adoranti per la chiesa di Lutrano: opere tutte esistenti e in buono stato, meno quelle ...
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BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] . Rocco di Miasino, si trova oggi sulla parete del coro (cfr. L'Arte, LIX [1960], pp. 118 s. n. 40). Nel 1686 il canonico Giovan Battista Gualino donò alla basilica dell'Isola di San Giulio d'Orta una tavola del B. con il Miracolo del lupo (lodata in ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...