DELLA CROCE, Francesco
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel 1391 secondo alcune fonti, nel 1409 secondo altre, da Martino, conte palatino. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si distinse per la sua [...] il 1434: nel dicembre di quell'anno fu incaricato di esaminare, insieme con altri due deputati, la supplica dei prelati e canonici della Chiesa di Utrecht. Troviamo testimonianze della presenza del D. a Basilea anche nel maggio e nel luglio del 1435 ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] tempo la professione forense, guadagnandosi una buona fama di giureconsulto. Rinunziò a questa attività per dedicarsi completamente ai commerci ed alle attività finanziarie. Per parecchi anni diresse una ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] chiesa ed abbazia di S. Stefano di Carrara, Venezia 1802, p. 199; F. S. Dondi dall'Orologio, Serie cronologico-istor. dei canonici di Padova, Padova 1805, p. 54; Id., Dissertaz. ottava sopra l'istoria ecclesiastica padovana, Padova 1815, p. 125; G ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] di Macerata ed esercitò l'avvocatura fino al 1794, quando ebbe la cattedra soprannumeraria di diritto civile. Nello stesso anno lasciò Macerata, passando nella magistratura; fu per due anni a Orvieto alla ...
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BALDUCCHINI (Baldacchini, Baldichini), Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma nella prima metà del sec. XIV e studiò legge a Padova intorno agli anni 1360-61. Dopo essersi addottorato in diritto civile [...] e canonico esercitò le funzioni di giudice e di vicario del podestà in vari centri dell'Italia settentrionale, in genere per conto dei Visconti. Nel 1363 è a Cannobio, sul Lago Maggiore, vicario di quella comunità; nel 1364 è a Cremona, nel 1372 a ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] il canonico Lorenzo Corsanego, ebbe la sua prima guida spirituale. Ancora adolescente, egli cominciò a frequentare il mondo cattolico genovese, che fin dagli ultimi decenni dell'Ottocento aveva conosciuto un rigoglioso sviluppo di vita associativa, ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] numero di debiti era già liquidato, ma che le difficoltà fossero state gravi era dimostrato dal sostanziale fallimento del canonico Prospero, che nel 1763 sarà sottoposto dall'arcivescovo V. Malvezzi ad amministrazione fiduciaria, dopo che aveva gia ...
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CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] canonico), padre di Caterina e Matteo; da questo Matteo discese un altro Matteo, medico, e il C., padre di Giovanni Matteo (1617-91, che coprì cariche importanti nella curia di Mattarella, e lasciò le sue sostanze al Calvario di Domodossola) e di ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] e il 1( ottobre risultò eletto tra i sapienti del Comune. Nello stesso anno fu di nuovo incaricato dell'insegnamento di diritto canonico presso lo Studio fiorentino.
In una "pratica" indetta il 27 e 28 maggio 1414 il M. intervenne sulla questione se ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] civile e canonico ed è con il titolo "utriusque iuris doctor" che lo troviamo presente fra gli illustri "domini temporales" all'inaugurazione, il 7 maggio 1512, della seconda sessione del concilio lateranense. Durante il pontificato di Leone X fu ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...