Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , entrando così in prelatura. Dopo la morte del Ruffo, nel 1753, il pontefice lo nominò segretario particolare e quindi canonico di S. Pietro (17 gennaio 1755). Nel settembre 1758 prestò giuramento in qualità di referendario del cardinale N. Corsini ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , quasi "clandestine", la tradizione anticurialista dei canonisti torinesi si conservava, lungo una linea che dal legge dell'università torinese e i suoi esponenti più rappresentativi nei canonisti A. Bono e M. Baudisson maestri entrambi del Balbo. ...
Leggi Tutto
Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] Apostoli, S. Maria Maggiore e S. Giovanni Maggiore, officiate da collegi di chierici, alla cui testa c'era un canonico della cattedrale. Al loro interno però cresceva continuamente il numero delle chiese che, pur non essendo dotate della pienezza dei ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] . 1859il governo romagnolo aveva riformato gli studi giuridici universitari, aggiungendo alle cattedre di diritto romano e di diritto canonico quella di diritto civile. Riprendendo nel 1860 il corso di pandette (nel 1861-62terrà anche l'incarico di ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] l'arcivescovo di Milano affinché gli venissero restituiti tutti gli appannaggi che gli erano dovuti in qualità di canonico della cattedrale.Rimasto ancora qualche mese a Venezia per sovraintendere all'evacuazione dagli archivi di tutti i documenti ...
Leggi Tutto
Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] di Marāgha, al quale collaborarono i più grandi astronomi del tempo, come Nāṣir al-Dīn Ṭūsī ('il terzo maestro' del canone scientifico arabo-islamico, dopo Aristotele e al-Fārābī) e Quṭb al-Dīn Shīrāzī, e dove furono sostanzialmente rinnovati i dati ...
Leggi Tutto
GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] la volontà politica rispetto alla lettera della legge, richiamando invece la dottrina di vecchi studiosi del diritto canonico – Galante Garrone, redigendo alcuni memoriali e una nota a sentenza (pubblicata con il titolo Conflitti di competenza ...
Leggi Tutto
ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] Tommaso Lamandini, priore di S.Antonio di Bologna, addottoratosi a sua volta nel 1295 a Padova, ove era morto insegnando diritto canonico. Per l'occasione l'E., in veste di podestà, accoglieva l'istanza della madre del defunto, volta ad ottenere dai ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] di membro del magistrato dei riformatori allo Studio di Padova, dette invece parere favorevole all'elezione a docente di diritto canonico di G. A. Marta, personaggio di un certo rilievo ma anche apertamente gradito a Roma. Nel 1617 infine - ultimo ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] , tanto che la risoluzione già presa tornò in discussione e, invano si opposero a ciò Pietrino (professore di diritto canonico nello Studio cittadino) e Lucio Bellanti, ponendo innanzi tra l'altro la difficoltà di decidere per l'assenza momentanea ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...