Teologo e umanista (Nieuport 1472 o 1473 - Chartres 1543). Insegnò alla Sorbona, fu canonico a Chartres (1527). Amico di J. Le Fèvre d' Étaples e precettore di G. Briçonnet, si orientò nel senso dell'umanesimo [...] cristiano, avverso alla scolastica e rivolto a una riforma ecclesiastica. Ma le polemiche suscitate dal suo Elucidatorium ecclesiasticum (1516), la visione dei pericoli e la rivolta di Lutero, lo portarono ...
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Ecclesiastico italiano (n. Pattada, Sassari, 1948). Ordinato sacerdote nel 1972, laureato in Diritto Canonico, nel 1984 è entrato a far parte del Servizio diplomatico della Santa Sede prestando la propria [...] opera in diverse rappresentanze pontificie di quattro continenti. Nominato arcivescovo di Roselle nel 2001, nel 2011 sostituto per gli Affari generali della Segreteria di Stato e nel 2017 delegato speciale ...
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Ecclesiastico (Vienna 1797 - ivi 1875), sacerdote (1823), prof. di storia ecclesiastica e diritto canonico a Salisburgo (1825), poi direttore dell'Accademia orientale di Vienna (1833-49) e nello stesso [...] tempo precettore del futuro imperatore Francesco Giuseppe. Principe vescovo di Seckau (1849), arcivescovo di Vienna (1853), animatore dell'ultramontanismo austriaco, fu uno degli autori del concordato ...
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Prelato (Aleppo 1897 - Roma 1962) dell'ordine basiliano aleppino. Sacerdote nel 1920, prof. di diritto canonico al Pontificio Istituto "utriusque iuris" (1936-53), segretario della Pontificia commissione [...] per la redazione del codice di diritto canonico orientale (1938) e della Pontificia commissione per l'interpretazione autentica del codice di diritto canonico (1946). Vescovo di Gerapoli (1961) e cardinale (1962). Autore di numerosi studî sul diritto ...
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Ecclesiastico italiano (Ussita 1852 - Roma 1934), sacerdote dal 1877, insegnò (1880-97) diritto canonico all'Institut catholique di Parigi e pubblicò alcuni trattati, rimasti classici per molti anni. Arcivescovo [...] cardinale (dal 1907) relatore della commissione incaricata dell'opera, che giunse a termine con la promulgazione (1917) del Codex iuris canonici, di cui pubblicò le fonti (7 voll., 1923-35, l'ultimo post., completati poi da altri 2 voll.); dal 1917 ...
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Benedettino (n. Pamplona - m. 1619), fu rettore del Collegio di Spagna in Bologna e canonico nella sua città natale. Pubblicò (1612) una Iuris pontificii summa e una Iuris civilis summa, copiosi repertorî [...] del Corpus iuris canonici, del Corpus iuris civilis e delle rispettive glosse. ...
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Erudito (n. Bassano del Grappa ultimi decennî del sec. 16º - m. Roma 1653). Prete, canonico a Padova, poi a Roma. Oltre a molti lavori di teologia, di morale, di storia ecclesiastica, scrisse un'illustrazione [...] della cappella Borghese di S. Maria Maggiore a Roma, Gloriose memorie della beatissima Vergine (1616), e un'Istoria de' giubilei (1625). Diresse il rifacimento delle Vitae di A. Chacón, aggiungendo le ...
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Ecclesiastico venezuelano (n. Maracaibo 1960). Ordinato sacerdote nel 1985, dopo essersi laureato in diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana è entrato nel servizio diplomatico della [...] Santa Sede. Nominato arcivescovo titolare di Telepte nel 2011, dal 2011 al 2015 è stato nunzio apostolico in Pakistan e dal 2015 al 2018 in Mozambico. Nel 2018 è stato nominato Sostituto per gli Affari ...
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Ecclesiastico (Govone, Cuneo, 1898 - Città del Vaticano 1978); sacerdote nel 1923; prof. di diritto canonico alla Pontificia Univ. Lateranense, fu segretario della Commissione cardinalizia per l'interpretazione [...] autentica del Codex iuris canonici (1962) e primo segretario della Commissione per la sua revisione (1963), segretario della S. Congregazione per la disciplina dei sacramenti (1965). Vescovo titolare di Satafi (1965), fu creato cardinale da Paolo VI ...
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BERNABUCCIO (Barnabuccio, Butio) di Cecco
Eugenio Ragni
Nato a Orvieto nel sec. XIV, fu canonico della cattedrale, prevosto di S. Cristina in Bolsena e notaio.
Poiché nel novembre del 1374 B. si iscrisse [...] nato, forse a Orvieto, in un anno immediatamente prossimo alla metà del secolo. Lo ritroviamo come "proposto di Bolzeni" e "canonico d'Orvieto" in una Riformanza del 9 dic. 1388, quando egli, preso in appalto dall'Opera del duomo il restauro degli ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...