CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] , 210; G. G. Gradenigo, PontificumBrixianorum series..., Brixiae 1755, pp. III, IX, 59 s., 75, 81, 280, 292; Lettere del canonico P. Gagliardi..., a cura di G. B. Chiaramonti, II, Brescia 1763, pp. 208 s., 214; V. Peroni, Biblioteca Bresciana..., I ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] , iurisperitis et legibus ad M. Pantagathum libellus, che è in gran parte un rifacimento del De Romanorum magistratibus del canonico Andrea Fiocchi. L’attenzione per la topografia e le antichità di Roma si accentua negli ultimi anni (dopo il 1484 ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] . 1515 scriveva al Calandra che egli stava cercando un protettore cui dedicare il poema. Nel marzo. seguente il figlio Marco, canonico, "docto e accostumato", fu ucciso a Venezia (cfr. Sanuto, Diarii, XVIII, col. 166; XL, col. 778) e il B., rivolse ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] "deliri" e "stranezze dell'imaginazione". Solo nel Settecento lo scenario teatrale migliora: inaugurando un itinerario che poi divenne canonico, il D. analizzò le opere di quelli che egli considerava i "precursori" goldoniani, cercando di mettere in ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] classiche, con letture ampie e dirette dei grandi autori e che affiancassero lo studio del diritto civile a quello canonico dando spazio anche alle discipline scientifiche.
Tra le altre edizioni del M. vanno ricordati la versione latina dall'armeno ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] , dovette venire a transazione con quanti pretendevano diritti sul canonicato e pievania castionese o perché eredi del defunto canonico o perché no-, minati dal capitolo bellunese. Clemente VII avrebbe offerto al D. anche i vescovadi di Capodistria ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] riaffermazione del partito clericale, il B., con vivo disappunto del Cavour, rimase battuto da un canonico. Annullata la nomina dei canonici per la ritenuta loro ineleggibilità, nelle elezioni suppletive del 3 febbraio venne eletto rappresentante del ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] luglio 1861 e sulla sua tomba nel cimitero di Staglieno venne posto un monumento di C. Rubatto, con epigrafe latina del canonico L. Grassi, lo stesso che aveva firmato l'introduzione ai sei canti del Cosmos. Restano inedite, secondo il Crocco, molte ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] in un documento del notaio romano Curzio Saccoccio de' Sarti del 6 febbr. 1581; per altri è il 1582, sulla base di un canone annuo che risulta pagato ancora dal C. il 28 dic. 1581. Il C. è sepolto nella sagrestia della cattedrale di Strongoli.
Fonti ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] , ebbe nome tra i domenicani soprattutto per la sua carica di inquisitore, e Pietro Maramauro fu docente di diritto canonico dell'Università napoletana e rettore, cfr. Monti, p. 79) o all'interessamento della stessa corte angioina, che ne controllava ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...