CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] dopo aver retto per qualche tempo il collegio di Castelfranco, fu sollevato dalla cura d'anime a Fossalunga e nominato canonico della cattedrale di Treviso, dove per vari anni ebbe la sovrintendenza dei lavori per la ricostruzione del duomo. Gli anni ...
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FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] . A Cino da Pistoia il F. è debitore, oltre, forse, che per il tono medio della lingua, anche per il suo tema meno canonico, quello dell'amore per la donna vedova, "l'onesta bellezza / che sotto nero manto chiara luce" ("Com più riguardo", vv. 2-3 ...
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GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] ). Dopo il silenzio di G. Tiraboschi, fu l'Ottocento a tributare all'opera del G. i riconoscimenti maggiori: nel 1820 il canonico Giulio Mancini, in un elogio letto nell'Accademia dei Liberi e rimasto inedito, lo giudicò pari ad Ariosto e a Tasso.
Di ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] (1941), 1-2, pp. 56-59; G. Marchetti, Il Friuli. Uomini e tempi, Udine 1979, I, pp. 373-376; L. Gianni, La carriera ecclesiastica di un canonico friulano nel Trecento: Guido da Manzano, in Memorie storiche forogiuliesi, LXXXI (2001), pp. 239-263. ...
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CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] , 210; G. G. Gradenigo, PontificumBrixianorum series..., Brixiae 1755, pp. III, IX, 59 s., 75, 81, 280, 292; Lettere del canonico P. Gagliardi..., a cura di G. B. Chiaramonti, II, Brescia 1763, pp. 208 s., 214; V. Peroni, Biblioteca Bresciana..., I ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] 30-48; F. Beggiato, Percorso di un vettore tematico, in Dai siciliani ai siculo-toscani. Lingua, metro e stile per la definizione del canone. Atti del Convegno (Lecce, 21-23 aprile 1998), a cura di R. Coluccia-R. Gualdo, Galatina 1998, pp. 156-166; C ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] , iurisperitis et legibus ad M. Pantagathum libellus, che è in gran parte un rifacimento del De Romanorum magistratibus del canonico Andrea Fiocchi. L’attenzione per la topografia e le antichità di Roma si accentua negli ultimi anni (dopo il 1484 ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] . 1515 scriveva al Calandra che egli stava cercando un protettore cui dedicare il poema. Nel marzo. seguente il figlio Marco, canonico, "docto e accostumato", fu ucciso a Venezia (cfr. Sanuto, Diarii, XVIII, col. 166; XL, col. 778) e il B., rivolse ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] "deliri" e "stranezze dell'imaginazione". Solo nel Settecento lo scenario teatrale migliora: inaugurando un itinerario che poi divenne canonico, il D. analizzò le opere di quelli che egli considerava i "precursori" goldoniani, cercando di mettere in ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] classiche, con letture ampie e dirette dei grandi autori e che affiancassero lo studio del diritto civile a quello canonico dando spazio anche alle discipline scientifiche.
Tra le altre edizioni del M. vanno ricordati la versione latina dall'armeno ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...