BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] ecclesiastico, fece in questo torno di tempo carriera in Ungheria: nel 1510 risulta canonico, dalla fine del 1513 preposito di Waizen (Vác) e segretario reale, nel 1514 canonico di Erlau (Eger) e dall'inizio del 1515 preposito di Pressburg (Pozsony ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] natura sensibile ai benefici, godette dell'affettuosa stima e protezione dei più ragguardevoli mecenati delle lettere lombarde (dal canonico Agudio al marchese Recalcati, dal card. A. M. Durini all'arcivescovo Pozzobonelli), ai quali pagò il tributo ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] di polizia contro il clero irregolare nell'agosto del 1555 e morto pochi anni dopo in carcere; il canonico Achille Maffei, fratello del cardinale Bernardino; gli eruditi Giovanni Cesari (Ianus Cesarius), Viviano Brunorio (Corinaltensis), Giordano ...
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BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] i non-annessionisti, e Replica a T. Mora sugli agitatori veneti e lombardi (Novara 1848), dove, rispondendo al canonico Mora, che aveva criticato il precedente opuscolo, ribadiva le tesi già esposte.
Dopo l'unificazione venne nominato preside del ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] è significativo, se si ricorda che questi era stato forse il maggior rappresentante della tendenza giansenista in sede di diritto canonico, e che le sue opere comparivano tutte nell'Indice. Depone nello stesso senso il fatto che il card. F. Tamburini ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] ai bisogni della individualità umana,al cattolicesimo,alla civiltà,alle passioni,ai delitti,all'imputazione giuridica,al diritto romano e canonico ed alle leggi civili e criminali dei presenti Stati d'Italia,libri cinque, I, Reggio 1848), in quanto i ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] in Pescetti, 1932, pp. 77-83).
Nel gennaio 1503, ancora sotto il pontificato di Alessandro VI, l'I. fu nominato canonico lateranense, quindi partecipò ai conclavi per l'elezione di Pio III e di Giulio II, al seguito del cardinale Ludovico Podocataro ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] la stesura dell'Historia Camilli et Emilie. A Tours visse presso l'architetto Guillaume Larchevesque, e quindi presso un canonico, Frangois Thouars. Non è certo se in quel periodo sia stato nominato segretario dell'arcivescovo di Tours (Gerald Nartot ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] morte; tuttavia dal 17 giugno 1647, su sua stessa richiesta, gli fu affiancato nell'incarico il figlio Alessandro, canonico del duomo, con la determinazione che succedesse al padre, come avvenne. Il trattamento di favore ricevuto in questa occasione ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] gli ambienti della Curia papale, in particolare con il cardinale Girolamo Puteo (Dal Pozzo), arcivescovo di Bari e insigne canonista. Al suo giovane nipote Antonio Puteo, che nel 1562 sarebbe succeduto allo zio nell’arcidiocesi barese, Pino dedicò in ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...