Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] la casa dei Bardi, i famosi banchieri coi quali il padre era in relazione d'affari, e poi per studiare diritto canonico, ugualmente redditizio nelle speranze del padre e del pari sgradito al figlio. Questi consumò così invano, egli ci dice, circa ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] . Mancano notizie sull'adolescenza del F.: le prime indicazioni, generalizzate nella bibliografia che lo riguarda, lo identificano come canonico a Milano prima di giungere a Roma e accostarsi alla cerchia di Pomponio Leto. Nel 1486 s'incontra il suo ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] La Gerusalemme liberata e dell'Aminta. Nuovi orizzonti culturali e onesti svaghi alle sue fatiche erudite gli erano rivelati frattanto dal canonico G. B. Grazzini, che aveva fondato nel 1699 una colonia arcadica in Ferrara e che lo volle tra i suoi ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] Angelo Borghini, lo rivelano interamente dedito a queste attività.
Nel 1554 è a Pisa per studiare diritto civile e diritto canonico. In questa città soggiornò saltuariamente negli anni successivi, fino al 1565, quando si addottorò in ambedue le leggi ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] dell'epoca, mentre altre si conservano manoscritte nella Biblioteca Augusta di Perugia con il titolo Rime di A. B. perugino canonico della Cattedrale (ms. 433, G-22).Anche nel periodo romano il B. continuò ad interessarsi di letteratura e fu il ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] i libri e la cultura con gli impegni e gli obblighi che gli venivano dall'abito sacerdotale, che vestì in data imprecisata. Fu canonico di S. Venanzio; quindi, al più tardi nel 1579, si ritirò nell'eremo di Suavicino, poi S. Domenico Loricato, di cui ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] 'avito palazzo di Udine esisteva un'importante biblioteca, ricca anche di codici rari, raccolta da lui e dal fratello canonico Francesco, anch'egli dotto letterato. La famiglia passava gran parte dell'anno nella bella villa di Persereano, il "genial ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] , al punto da essere ricordato da A.P. Berti come poeta, "medico, anatomico, teologo, filosofo, storico, geografo, canonico, pittore, disegnatore", il L. esordì, secondo la migliore tradizione gesuitica, come librettista di alcuni melodrammata di ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] , accanto alla poesia, il C. coltivò, con altrettanta applicazione, gli studi giuridici, fino a conseguire la laurea in diritto canonico e civile ed essere reputato un illustre giureconsulto.
Erano quelli gli anni in cui tutti i giovani che volevano ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] studi. Entrato nel sett. 1729 nella vita ecclesiastica, coltivò la teologia scolastica, la dommatica, la morale, il diritto civile e canonico. Il 25 marzo 1733 celebrò la prima messa e il 7 apr. 1735 conseguì la laurea.
Alla morte del padre, avvenuta ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...