Giurista e poeta, della famiglia dei Sigibuldi o Sigisbuldi (detta anche Sinibuldi: n. Pistoia, quasi certamente 1270 - m. ivi 1336 o 1337). Studiò diritto a Bologna, allievo del grande Francesco d'Accursio, [...] e, forse, Firenze. Tra il 1330 e il 1331, a Napoli, ebbe tra i suoi uditori il Boccaccio, studente allora di diritto canonico. Nel 1333 tornò definitivamente in patria e fu eletto gonfaloniere. Come poeta, fu lodato da Dante e dal Petrarca, che gli ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] e della protezione del cardinale S. Pignatelli; seguendo il consiglio di quest'ultimo, tornò a Bologna per conseguirvi la laurea in diritto canonico e civile, il 22 apr. 1623. Di nuovo a Roma, entrò nelle grazie del concittadino L. Campeggi, il quale ...
Leggi Tutto
CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] dopo gli ordini minori. A Bologna, Padova e Pavia fece studi di filosofia e di legge, laureandosi in diritto civile e canonico, ma trascorse questi anni per lo più a Bologna, allontanandosene verso il 1602-1603 quando, come segretario, seguì a Roma ...
Leggi Tutto
BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] . 110-116 e 149-158, nel lib. I delle sue Symbolae epistolicae,Patavii 1629), nonché da quella a lui diretta, come canonico e giureconsulto, nella Epistolarum Centuria I di Giuseppe Lorenzi (Patavii 1640: ep. LXVI I, pp. 179- 180). E si vedano anche ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Antonio
Franco Pignatti
Della illustre famiglia pistoiese dei Forteguerri, nacque il 3 nov. 1463 da Domenico di Iacopo e da Angiolina di ser Piero. Era il terzo di sei fratelli, tra i quali [...] patria rettore degli ospedali di S. Lazzaro (carica già ricoperta dal padre) e di S. Maria Maddalena e quindi canonico della cattedrale. Come membro di una importante famiglia della città, non poté evitare di essere coinvolto nelle lotte civili tra ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Galasso
Luisa Bertoni Argentini
Ottavo figlio del conte Niccolò e di Daria Malaguzzi VaIeri, nacque a Ferrara nel 1489. Venne avviato alla carriera ecclesiastica dal fratello Ludovico, che [...] in Germania ed in Francia.
Nel 1534 gli fu conferito un canonicato della cattedrale di Reggio e nel 1540 fu nominato canonico custode della cattedrale di Ferrara, dignità che era stata istituita nel 1514 dal cardinale Ippolito d'Este e che divenne in ...
Leggi Tutto
LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] romana: avviò una raccolta di iscrizioni romano-aquileiesi ricca di 500 lapidi, tutte comunicate al suo grande amico, il canonico G.D. Bertoli (futuro autore delle Antichità di Aquileia, Venezia 1739). Allo stesso donò in vari tempi monete romane ...
Leggi Tutto
GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] , da D. Scinà per la fisica a G. Piazzi e N. Cacciatore per l'astronomia, dal canonico S. Di Chiara per il diritto a V. Tineo per la storia naturale, dal canonico G.B. Cancilla per algebra e geometria a G. Leone per la lingua greca e G. Truslues ...
Leggi Tutto
PODIANI, Mario
Paolo Vian
PODIANI, Mario. – Nato nel 1501 da Luca Alberto (1474-1551) e da una Sebastiana di cui non si conosce il cognome, Podiani appartenne a una famiglia del contado perugino, non [...] un ruolo di rilievo nella vita politica e culturale della città e fu impegnato in numerose ambascerie.
Nel 1516 Podiani divenne canonico della chiesa perugina di S. Croce; più o meno nello stesso periodo, ricevette in collazione la chiesa di S. Luca ...
Leggi Tutto
GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] al suo interessamento, divenne punto di incontro di studiosi locali e cultori d'arte (tra costoro il canonico Giovanni Bartolomeo Cabania, conservatore del millenario santuario di Oropa, nel quale si venerava una miracolosa Vergine Nera, protettrice ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...