BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] dell'Accademia degli Intrepidi e successivamente ospitò e protesse l'Accademia della Selva; addottoratosi in diritto civile e canonico, fu eletto nel 1689 riformatore dello Studio cittadino, nella quale carica succedeva al fratello Luigi, che l'aveva ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] e il romanticismo a Napoli, a cura di C. Muscetta - G. Candeloro, Torino 1953, pp. 155-170; C. Muscetta, Il “buon canonico” P., in Id., Letteratura militante, Firenze 1953, pp. 201-204; M. Tondo, Rilettura del P., Bari 1965; A. Asor Rosa, Scrittori ...
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CAMPEGGI, Benedetto
Juliana Hill Cotton
Nacque a Mantova nel 1483 dal ramo bolognese dell'antica famiglia dei Campeggi.
Suo padre, Lodovico, non viene nominato da P.S. Dolfi nella Cronologia delle famiglie [...] detto albero genealogico risulta anche che il C. ebbe due fratelli, Iacopo e Battista, e che fu padre di un secondo Lodovico, canonico di S. Pietro a Bologna nel 1528 (Dolfi, p. 235) e che fu cugino del cardinale Lorenzo.
In alcuni esametri del poema ...
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ANGELUCCIO, Francesco d'
Francesco Sabatini
Figlio di Cicco Mancino, originario di Bazzano, uno dei castelli del contado di Aquila, nacque intorno al 1430. Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla [...] domenicani. Sappiamo inoltre che aveva un fratello Giovanni e altri parenti, tra i quali un Bemardino, addottoratosi in diritto civile e canonico nell'università di Perugia nel 1475.
A. è autore di una Cronaca, in prosa e in volgare aquilano, con la ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] e il C. viene reintegrato nei ruoli ottenendo, forse per diretto interessamento di Leone X, la lettura ordinaria di diritto canonico. Eppure nel decennio soderiniano, che si era concluso nel '12, il C. non aveva lesinato gli elogi del nuovo regime ...
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BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] , dieci anni più tardi, a concorrere per un posto al servizio dell'imperatore. Rientrato in Italia nel 1506, diventò canonico in Perugia, e, a quanto pare, verso il 1513 cominciò a insegnare nella locale università poetica e forse anche retorica ...
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ATHIAS, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Appartenente a una cospicua famiglia di israeliti emigrata dalla Spagna in Olanda e dall'Olanda in Italia, l'A. nacque probabilmente a Livorno nel 1672. Abbandonò [...] aristotelica e forse qualche nozione di cartesianesimo. Più tardi ebbe modo di compiere anche studi approfonditi in diritto romano, canonico e marittimo, sugli statuti e leggi toscane, tanto da meritare l'alta considerazione di Cosimo III de' Medici ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] scritti di medicina. Egli invece studiò giurisprudenza addottorandosi, a Pavia come i fratelli, in diritto civile e canonico; nel 1507 fu ammesso nel collegio dei nobili giureconsulti di Milano.
Svolse assai probabilmente attività professionale come ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] di Città Sant'Angelo contro Gioacchino Murat. Arrestato la sera del 15 maggio 1814 col medico F. La Noce e col canonico D. Marulli, riuscì a fuggire mentre con questi veniva trasferito a Chieti. Nascostosi per oltre un anno ad Atri in casa ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] dottore in legge nel 1379; nel XVI secolo la famiglia era tra i casati nobili di Bologna. Dopo aver preso i voti, il "canonico Garganello", come lui stesso si firma in una lettera del 3 genn. 1548 spedita da Bologna, entrò a far parte della corte del ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...