FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] in legge, con salario di 170 fiorini, per l'anno 1421-22. Sempre nel 1421 fu licenziato e addottorato in diritto canonico. Nel 1424 il F. venne promosso alla lettura ordinaria delle decretali con un salario di 250 fiorini l'anno. Appare ancora ...
Leggi Tutto
BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] ; alla morte del principe (2 nov. 1508) si diede per breve tempo allo studio del diritto civile e di quello canonico. In seguito lo ritroviamo alla corte di Eleonora di Aragona, che più tardi egli esalterà nel suo canzoniere dicendosi sopravvissuto a ...
Leggi Tutto
FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] rispettivamente, il 9 marzo e l'8 giugno 1686. Circa due anni dopo, fu chiamato a ricoprire la prebenda di canonico penitenziere, allora eretta nella cattedrale e, alla morte del Gherardi, avvenuta nel gennaio 1690, fu eletto vicario capitolare della ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] ammasso svariato e multiforme di norme, in cui coesistevano, in maniera eterogenea e confusa, diritto comune e diritto canonico, istituti feudali ed editti ducali, statuti autonomi di città e privilegi regionali e territoriali, sentenze del Senato e ...
Leggi Tutto
ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] esigenze: validità degli statuti e rapporti tra essi e il vecchio diritto romano-giustinianeo che continuava ad essere, col diritto canonico, il ius commune dei popoli d'Europa che avevano accolta l'eredità del mondo antico; rapporti e conflitti tra ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castelliono), Pier Antonio
Lorenzo Ferro
Scarsissime notizie biografiche ci restano del C., che, nato probabilmente a Borgo San Donnino, esercitò attività di editore e di libraio in [...] , tra il 1478 ed il 1484, il C. fu socio di Ambrogio Caimi sempre per la pubblicazione di testi di diritto civile e canonico e di procedura. Per circa due anni, dal 1480 all'82, i due furono in rapporti commerciali con la nota società di edizione ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] diritto amministrativo a cura di V.E. Orlando [Milano 1912-20, in fascicoli], nonché una serie di lavori storici e di diritto canonico medievale). Chiamato a Sassari il 16 nov. 1920, dopo un primo tentativo a Siena, il 24 marzo 1923 si trasferì all ...
Leggi Tutto
LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] solo alla fine del 1442, come studente in utroque e vicerettore della facoltà giuridica, benché conseguisse il dottorato in diritto canonico e civile il 6 sett. 1445, seguito l'indomani da quello nelle arti. Le ragioni di questo prestigioso, ma lento ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] conventuali; nella terza si risponde alle obiezioni dei nemici. L'opera si chiude con l'elenco dei dottori in diritto civile e canonico che hanno approvato la bolla eugeniana e con un breve riepilogo in cui il D. ripercorre le tappe che, dal concilio ...
Leggi Tutto
GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] d'occasione furono regolarmente pubblicati in diverse raccolte e giornali. In particolare si possono ricordare i sonetti in morte del canonico G.M. Rivalta, quelli per il generale A. Junot del 1806, i due scritti in occasione dell'ingresso di Maria ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...