JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] attività dell'azienda anche negli anni successivi. Tra il 1475 e il 1479 lo J. pubblicò tutti i testi del diritto canonico, ai quali si aggiunse la poderosa edizione del commento di Niccolò de' Tedeschi alle Decretales di Gregorio IX (IGI, 9759, 9765 ...
Leggi Tutto
GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] , di ricorrere alla Sacra Rota in base a due bolle, di Clemente VIII e di Urbano VIII, e ai canoni del concilio tridentino: prassi rigorosamente vietata nel Regno.
Scagionato dalle accuse, fu reintegrato nella cattedra già nell'anno accademico ...
Leggi Tutto
PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] in favore di Guido Accarisi; nel giugno 1279 fu nuovamente «sindicus, procurator et nuncius» del Capitolo e «procurator» del canonico Alborisio per una serie di transazioni giudiziarie (F. Torraca, in Petri Cantinelli Chronicon, 1902, pp. LIV-LVI, nn ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] Ripresosi dopo qualche mese, da Napoli si trasferì nella vicina Gragnano per trascorrere un periodo di convalescenza in casa del canonico C. Di Martino, ove il 15 agosto subì un nuovo attacco. Malgrado le tempestive cure prestategli, il L. non riuscì ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] tra i capi della congiura vi era un sacerdote bolognese molto stimato in città, certo Battista Manzoli, dottore di leggi e canonico di S. Pietro, il quale, per la sua condizione di prelato, non poteva venir né giudicato né, tantomeno, condannato a ...
Leggi Tutto
CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] I. Vida, Cremonensium orationes III adversus Papienses, Cremonae 1550, c. 43v; G. N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, Bologna 1620, p. 56; G. Sardi, Delle historie ferraresi, Ferrara 1646, l. VI, ad a. 1393; F. Arisi ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] quella del Carafa. Membro del Collegio dei dottori di diritto, passò negli anni successivi all'insegnamento del diritto canonico. Esercitò evidentemente anche l'avvocatura, poiché difese la contessa Giulia Caracciolo, che, in nome dei figli, Giovanni ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Institutionum, come attesta il rotulo (Dallari, p. 80; cfr. Fantuzzi, pp. 261 s.).
Il 30 ag. 1470 veniva laureato in diritto canonico (Fantuzzi, p. 261 e n. 13).
Prese in moglie Giovanna Lodovisi il 12 genn. 1471; da loro nascerà Bartolomeo il 30 apr ...
Leggi Tutto
BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] di Martino, non conforme al diritto romano, ma evidentemente più rispondente al modo di pensare del tempo, se anche il diritto canonico l'accolse. La questione, che ebbe un'eco enorme nella dottrina medievale, è condita nei vari autori con i soliti ...
Leggi Tutto
MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] l’attività sottoscrivendo le edizioni con la formula «Per gli heredi del Mascardi» o altre simili. Ottenuta la dispensa dall’impedimento canonico, nel 1636 Agata sposò il nipote, per cui dalla fine di quell’anno le edizioni apparvero a nome di Vitale ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...