ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] al 1532.
Studiò a Perugia, Bologna e Padova: nello Studio di quest'ultima città si addottorò in diritto civile e canonico. Tornato a Roma, esercitò a lungo l'avvocatura ordinaria e difese in più occasioni gli interessi del re di Spagna, il ...
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CAGNACCINI (Cagnacino), Giacomo
Aldo Mazzacane
Non si conosce la data della sua nascita, che dové avvenire comunque a Ferrara negli ultimi anni del sec. XV, o - al più tardi - nei primissimi del XVI.
Non [...] lo Studio, a causa degli eventi bellici e delle pestilenze. Il Pardi (Lo Studio, p. 113) lo vuole maestro di diritto canonico fin da quel medesimo anno, mentre il Borsetti sembra indicare il 1528. Nel 1528 comunque egli era già consultore del Giudice ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] . Assai giovane iniziò i suoi studi presso l'università di Napoli, dove nel 1518 si addottorò in diritto civile e canonico. Concluso il matrimonio di Bona con Sigismondo I Jagellone (1518), egli seguì la regina in Polonia, in qualità di segretario ...
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ACQUADIA (Acquadies), Felice
Fausto Nicolini
Nacque a Campagna (Terra di Lavoro) il 1 dic. 1635, da Giovan Battista, che morì combattendo a favore della Spagna nel 1648, e da Fillide Mollis. Dal 1657 [...] in utroque nel 1662. Nello stesso anno e nella stessa università ricoprì, quale lettore incaricato, la cattedra "vespertina di canoni". Nel 1665 vinse una lite contro i suoi colleghi Monachetti e Cassiano, lettori di istituzioni civili, e F. Verde ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] e Giovanni Pontano.
La prima informazione certa risale al settembre 1441, quando Pontano, (non giovanissimo) studente di diritto canonico a Padova, tenne una disputa con il compagno di studi Johannes Hinderbach. Si laureò in utroque iure, come si ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] procurò, da parte del vescovo di Pesaro Malatesta Baglioni, il governatorato dei feudi di quella famiglia. Fino al 1625 insegnò diritto canonico e morì a Perugia nel 1637; lasciò un'Orazione in onore del cavalier di Malta L. Ciambani (Cuturi, p. 147 ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] in teologia e in filosofia superiore. Rientrato a Roma dopo l'ordinazione, prese a frequentare il corso di diritto canonico del collegio di S. Apollinare, conseguendo in due anni anche quel dottorato. Cominciò allora il praticantato di diritto civile ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] forse anche a causa del mutato clima culturale instauratosi a Roma con il papato di Paolo II. Con Sisto IV divenne canonico di S. Pietro e nel 1473 insegnò in qualità di professore straordinario di diritto civile nello Studio romano (Dorati da Empoli ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] del manoscritto delle sue lezioni nell'anno 1471-1472).
Nell'autunno 1473 il B. accettò l'invito di insegnare a Pisa diritto canonico con l'annuo stipendio di 200 fiorini.
Era allora senz'altro il più giovane e il meno famogo in quel gruppo di ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] Ravennati clero dicta, ibid. 1651.
Successivamente il F. tornò di nuovo a Roma per difendere i diritti del capitolo dei canonici di S. Apollinare in Classe, che aveva intentato una causa contro i monaci camaldolesi, per aver questi ultimi ad arbitrio ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...