CASTIGLIONI (Castiglione), Francesco Abbondio
Anna Foa
Nacque a Milano il 1º febbr. 1523 da Girolamo, presidente del Senato di Milano, e Guida Francesca di Guido Castiglioni. Studiò diritto canonico [...] e civile a Pavia, e si dedicò a studi teologici e filosofici. Nel 1551, quando già era sacerdote, ottenne per rinunzia dello zio paterno Filippo l'abbazia di S. Abbondio a Como, che resse fino alla morte. ...
Leggi Tutto
MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] "); in alcuni il dotto uso delle imitazioni si sposa a un andamento scorrevole, "naturale", che offre confronti con composizioni canoniche coeve di Q. Colombani, A. Caldara e anche con quelle un poco posteriori di F. Durante. L'efficace tessuto ...
Leggi Tutto
ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] a Vienna Giovanni Dolfin nel 1574, si pentì di non averlo bandito da tutti i suoi domini.
Verso il 1571 l'I. divenne canonico del duomo di Olomouc (Olmütz in tedesco) e anche lì fu presto coinvolto nelle tenaci liti che da anni dividevano il capitolo ...
Leggi Tutto
DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] che lo nominò suo cappellano. A Roma, secondo il Catalogus (col. 936) avrebbe conseguito il titolo di dottore in diritto canonico e sarebbe stato nominato dal papa uditore delle cause del Sacro Palazzo. L'11 luglio 1400ottenne da Bonifacio IX anche l ...
Leggi Tutto
DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] e di una menomazione alle gambe, il D. non lasciò più lo Studio di Bologna, dove andò crescendo la sua fama di canonista. Presi gli ordini sacri, nel 1485 si laureò anche in teologia.
Nonostante che spendesse interamente a Bologna la sua vita, il D ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] VIII) per non aver potuto procurare un beneficio a B. a causa della sua età, inferiore a quella prescritta dal diritto canonico, ed anche a causa della sua scarsa conoscenza del latino e totale ignoranza dell'inglese. B. compare ancora come semplice ...
Leggi Tutto
BORTOLI (Bartoli), Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 luglio 1695 da Cipriano Apollonio, dopo essersi laureato in utroque iure prese gli ordini sacri il 24 sett. 1718, dedicandosi [...] di Ceneda, pubblicò un'eccellente opera giuridica De aequitate, Venetiis 1728, che gli fece ottenere la seconda cattedra di diritto canonico all'università di Padova (30 ag. 1731); il 12 febbr. 1739 fu trasferito alla prima cattedra. Laureatosi nella ...
Leggi Tutto
BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] da lui curate e pubblicate entrambe nel 1480.Certo è che raggiunse in questi anni una buona fama di canonista. Contemporaneamente era entrato in prelatura, senza tralasciare di procurarsi potenti protettori che gli dischiusero le porte della Curia ...
Leggi Tutto
BICHI, Metello
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nel 1541, da Alessandro e da Porzia di Giovanni Sozzini. Indirizzato dapprima agli studi giuridici, si addottorò nello Studio senese in diritto civile e [...] .
Il pontefice premiò i servigi del B. e lo compensò della rinunzia al vescovato di Soana, nominandolo dapprima canonico della basilica vaticana, quindi ponente della Consulta, poi vice protettore dell'Ordine dei domenicani, infine, nella promozione ...
Leggi Tutto
DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] e canonico. Fu allievo ed amico di A. Alciato.
Intrapresa l'attività forense, svolse dal 1530 le funzioni di giudice ordinario nel contado di Nizza. Creato giudice di Moridovi il 31 genn. 1535, fu immesso ufficialmente in tale carica il 18 ottobre ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...