Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] non auspicare alcuna messa in dubbio del Constitutum Constantini, riconosciuto come autentico da tutti gli esperti di diritto canonico, la sua rappresentazione viene evitata d’ora in avanti, fino all’eccezione che tratteremo in seguito rappresentata ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] salvezza e nello stesso tempo rassicurare i vivi in proposito. Ne è documento, alla fine del sec. 13°, la tomba-miniatura del canonico Aimerico, nel Mus. des Augustins di Tolosa, sulla quale un rilievo mostra l'a. che, senza lotte, è accolta in cielo ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] N. T., è la lingua greca parlata nel Mediterraneo orientale nel I sec. d. C., la cosiddetta koinè.
La stesura dei quattro Vangeli canonici e degli Atti degli apostoli può essere attribuita agli anni fra il 70 d. C. e la fine del I sec., quella dell ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] definitivamente acquisito. Nella sua forma più completa, la madrasa doveva ospitare tutte e quattro le scuole di diritto canonico, perciò nei paesi d'origine gli edifici erano complessi, spesso a quattro īwān. Dalla Mesopotamia la madrasa passò ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] (composte da Bana alla corte del re Harshavardhana nella prima metà del VII sec. d.C.). Secondo le prescrizioni canoniche, il palazzo doveva essere situato nel centro della città, con l'accesso principale orientato verso una delle porte urbiche ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] il monastero dei Celestini.Saint-Martial era un monastero-collegio benedettino (oltre ai monaci doveva ospitare dodici studenti di diritto canonico), la cui chiesa fu costruita a partire dal 1383 a spese di due cardinali, Pierre de Cros e quindi Jean ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] in una fase successiva, fino al 1406, da Gisbert Schairt, originario di Zaltbommel, in Gheldria. Egli ridusse il canonico schema di alzato a tre ordini, ancora previsto dai costruttori trecenteschi, sulla base forse di esempi francesi come le chiese ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] grazie ai lunghissimi pilastri binati, privi di decorazione, che scandiscono le superfici esterne del santuario nel numero canonico di cinque per lato. Altrettanto modificata appare l'arcatella, non più ondulata ma con lati dritti, decorati ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] giorni di gennaio morì il figlio maggiore Leonida e dopo un paio di mesi anche il terzogenito Orazio, laureato in diritto civile e canonico a Padova nel 1569, e che l’anno prima era stato inquisito dal S. Uffizio in merito a contatti con protestanti ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] cui l'attività di produzione di manoscritti si dovette stabilire fin da epoca romanica. La Crocifissione che illustra il canone di un messale proveniente dall'abbazia di S. Bavone (Londra, BL, Add. Ms 16949) sembrerebbe rivelare una notevole maestria ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...