CASINI
Anchise Tempestini
*
Famiglia di artisti fiorentini la cui attività si svolge dalla seconda metà del sec. XVI ai primi decenni del secolo successivo.
Dei due figli di Giovanni Battista di Matteo, [...] : a Firenze i ritratti afflescati del vescovo di Fiesole Lorenzo della Robbia, della madre di questo, Ginevra Popoleschi, e dei canonico A. Berti, in S. Maria del Campo (Paatz e Thieme-Becker), a San Gimignano il ritratto di Nicola Pesciolini, già ...
Leggi Tutto
DUGONI, Antonio
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 1° giugno 1827 da Antonio e da Marianna Grattoni. Essendo la famiglia poverissima, per interessamento del [...] lavori sono sparsi un po' in tutto il Friuli; inoltre alcuni disegni e una litografia con il ritratto del canonico Francesco Tomadini sono conservati presso i Civici Musei di Udine. Sono state distrutte o asportate durante la prima guerra mondiale ...
Leggi Tutto
CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] 'altro ristimare i rilievi del padre nella cappella della Pietà della basilica di Loreto) e fu per qualche tempo canonico della cattedrale di Recanati. Pur non dedicandosi completamente alla scultura, si dilettò sempre nel modellare cere, soprattutto ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] l'abside. Queste due ultime sono andate distrutte quando si volle inserire anche nella Santa Sofia un programma estensivo e canonico di immagini sacre.A testimonianza dell'uso della c. nella decorazione monumentale nel sec. 7° possono essere citati i ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] di un culto proprio e non aveva né altare né sacerdoti, non può in alcun modo essere considerato un edificio canonico. Unico ottastilo dorico tra i templi della Grecia continentale, prendeva il posto di più antichi edifici ed andava ad affiancare ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] e il prestigio - ai quali non erano estranei concreti risvolti economici - che circondavano il pittore. Tra l'altro fu fatto canonico di Notre-Dame e della Sainte-Chapelle, il che non comportava, secondo le consuetudini del tempo, la necessità di ...
Leggi Tutto
MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] secondo W. Peek.
Sebbene le M. abbiano raggiunto il numero di nove già in Omero ed Esiodo, esso diviene canonico soltanto con gli alessandrini. Fino ad allora oscilla e nella tradizione letteraria e in quella figurativa. Per esempio Eraclito intitolò ...
Leggi Tutto
CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] Museum di Vienna, mentre un Autoritratto più tardo è a Firenze, nella Galleria degli Uffizi.
Il C. morì a Roma, canonico lateranense, il 3 genn. 1578, e fu sepolto nella chiesa di S. Pietro in Vincoli (Golub, 1980). Nel suo testamento ...
Leggi Tutto
BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] non apocalittiche - introdotte da B. o presenti in edizioni successive - integrano talvolta le sessantotto scene, portando il numero canonico delle illustrazioni delle copie più tarde a centootto; di queste, sette si riferiscono a testi inclusi da B ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] febbraio 1587-novembre 1590) pubblicate dal Campori, dal Sacchi, dal Ronchini e dal Sommi Picenardi (1880).
Il 20 apr. 1589 i canonici di S. Prospero in Reggio affidarono al C. i due riquadri del coro della cappella maggiore, che l'artista terminò di ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...