DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] nel locale collegio dei gesuiti, studiando anche diritto canonico e civile.
Nel 1692 lo zio paterno, Carlo, lo chiamò a Napoli per approfondire gli studi giuridici sotto la guida di G. Cusano. A Napoli rimase per quattro anni, e, nel 1696, si ...
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RANZANI, Camillo
Pietro Corsi
RANZANI, Camillo. – Nacque a Bologna il 21 giugno 1775 da Tommaso e da Francesca Sgarzi.
Sebbene la famiglia non fosse benestante, Ranzani ricevette un’ottima educazione, [...] XVI, di cui era amico personale.
Compiuti gli studi, Ranzani assistette Vogli nelle sue lezioni; nel 1797 il canonico lo inviò a insegnare matematica e filosofia a Fano. Le difficoltà economiche seguite all’occupazione francese posero fine all ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] in realtà, non gli nocque più che tanto, dato che nel 1508 egli era di nuovo in città per assumere la carica di canonico di S. Petronio. In quel periodo il G. scrisse un'operetta in latino singolare e stravagante, divisa in tre parti: Oratio funebri ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] alle più importanti cariche ecclesiastiche. Nel 1794 Pio VI, suo concittadino, lo nominò suo cameriere segreto partecipante e canonico di S. Pietro in sostituzione di Annibale Sermattei Della Genga, divenuto nunzio a Colonia.
Dopo l'arrivo dei ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] . E a Roma - dopo un breve soggiorno a Montepulciano - morì, il 30 nov. 1481, nella basilica di S. Pietro (di cui era canonico dal 1478), mentre partecipava alle funzioni sacre. In S. Pietro il B. ebbe anche sepoltura.
Due anni prima della sua morte ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] Treviglio, e a nove anni fu mandato da uno zio canonico a studiare presso il seminario di Castello, nel territorio di Lecco. Di qui passò a Rezzonico e poi a Milano, alla scuola di Brera. Terminati gli studi superiori, si iscrisse all'Università di ...
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RAGONESI, Francesco
Alfonso Botti
RAGONESI, Francesco. – Nacque a Bagnaia (Viterbo) il 21 dicembre 1850. Primogenito di Vincenzo e di Rosa Medori, compì gli studi ginnasiali nel seminario interdiocesano [...] dal 1867 al 1869, poi quelli ecclesiastici nel seminario Pio di Roma.
Si laureò in sacra teologia e diritto canonico presso l’ateneo del seminario romano dell’Apollinare. Ordinato sacerdote nel 1874, gli fu affidato l’insegnamento di sacra scrittura ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] e cominciò a raccogliere le antiche epigrafi della provincia di Trento; nel 1722 si trasferì a Vicenza, presso il canonico Giambattista Checcozzi, che lo avviò agli studi di storia sacra ed ecclesiastica mettendolo in contatto con gli ambienti colti ...
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MUZZARELLI, Alfonso
Sabina Pavone
– Nacque a Ferrara il 22 agosto 1749 dal conte Francesco e dalla contessa Isabella Moro. La famiglia, originaria di Bologna, si era da tempo trasferita a Ferrara e [...] Del P. A. M., 25 maggio 1813; Ferrara, Arch. storico comunale, Fondo M., b. 58, in part. f. 3: 175 lettere del canonico ferrarese A.M. inviate da Parma, Roma, Reims e Parigi a Ferrara al proprio procuratore dott. Giuseppe Ingoli (datate dal 1801 al ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] che un'altra casata sfidasse il predominio dei Malavolti nel vertice della Chiesa senese, e il 9 luglio fu quindi eletto il canonico Ruggero da Casole.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Reg. Vat., 44, ep. 98, 1288 sett. 22; ibid., 49, ep. 88 ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...