CANNIZZARO, Vincenzo
Fausta Gualdi Sabatini
Le notizie su questo pittore, non corroborate da documenti d'archivio, sono fornite dalla biografia che ne scrisse il canonico P. Pellicano nel 1838. Nato [...] a Reggio Calabria nel giugno 1742 da Giovanni Battista (non si conosce il nome della madre), si dette presto agli studi artistici ed ebbe a suo primo maestro il poco noto pittore reggino A. Cilea. Da Reggio ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] retorica, oltre che per vari componimetiti poetici di cui non è rimasta traccia. L'aspetto indubbiamente più interessante della sua produzione coincide comunque con l'attività nel campo dei teatro di corte. ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] der Kardinalates im Mittelalter, Wien 1948, pp. 338-344 (con ulteriore indicazione di fonti e bibl.); A. M. Stickler, Historia iuris canonici latini, Augustae Taurinorum 1950, p. 233; Dictionn. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll.1681-1684 (s. v ...
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MATTEUCCI, Antonio
Lidia Pupilli
– Nacque a Fermo il 15 marzo 1802 dal marchese Giulio Cesare e da Elisabetta Brancadoro.
Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne canonico della basilica di S. Pietro [...] (1820), prelato referendario (7 maggio 1829), relatore della congregazione del Buon Governo, economo e segretario della Reverenda Fabbrica di S. Pietro, primo assessore del tribunale del governo, prelato ...
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BELLUOMINI, Giuseppe
Ubaldo Tintori
Nato a Viareggio nel 1776, da Francesco e da Margherita Poggi, fece i primi studi a Lucca presso uno zio canonico; laureatosi a Pisa in medicina, si recò poi a Vienna [...] a perfezionarsi.
Anch'egli, come il padre, compare sulla scena politica di Lucca nel 1799, alla caduta della Repubblica aristocratica; irrequieto, brillante, ingegno multiforme, il B. si segnalò come rappresentante ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] dalla speculazione commerciale, e accoglieva le sollecitazioni dell'ambiente religioso milanese per una revisione della tradizionale giurisprudenza canonista, che colmasse il divario sempre più evidente fra norme di condotta e pratica concreta, fra ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] fu creata nel 1204 da professori e studenti provenienti da Bologna e che ebbe breve vita. Ai suoi studi di diritto civile e canonico ("generalia et communia iura") l'E. accenna in una lettera (Summa, VII, 7). mentre la sua Arsdietandi si apre con una ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] anno successe nella cattedra di ragion canonica al suo maestro M. A. Campiani. Il 29 ott. 1735 fu nominato professore ordinario di diritto civile. Mantenne questa cattedra, unitamente a quella del Collegio di scienze e belle arti, per tredici anni: ...
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GIGANTE, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Ciminna (nell'odierna provincia di Palermo) il 1° nov. 1617 da Vito e Barbara Di Bartolomeo; era nipote del canonico ciminnese Santo Di Bartolomeo. Dopo [...] essersi laureato in teologia a Catania il 17 marzo 1640, il G. nello stesso anno fu ordinato sacerdote a Patti. Poco dopo ripartì per Palermo dove fu ospitato dal beneficiale don Francesco Geloso, fratello ...
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CANOPEO, Angelo
Maria Laura Iona
Nulla si sa di lui prima dell'assunzione al vescovato di Chioggia, se non che era di famiglia chioggiotta e canonico nella sua città. Essendo stato proposto dal capitolo [...] Domenico e di S. Francesco, e l'altro delle monache di S. Caterina, oltre alle donazioni in favore della cattedrale, dei canonici e del vescovo stesso (ed in proposito si sogliono citare specialmente i lasciti di una certa Francesca Rossa da Chioggia ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...