Teologo e storico anglicano, nato a Pickwell (Leicestershire) nel 1637. Fu cappellano di Carlo II e canonico di Windsor, dove morì il 4 luglio 1713.
Delle sue opere sono notevoli Primitive christianity [...] (1672) e più ancora la Scriptorum ecclesiasticorum historia lliteraria (1688-1698; ristampa abusiva, Ginevra 1705; nuova edizione migliorata, postuma, Oxford 1740-1743). Accusato più volte di eterodossia ...
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ULRICO di Winterstetten
Bruno VIGNOLA
Poeta lirico tedesco (Minnesänger) del sec. XIII, di origine sveva, verso il 1260 canonico della cattedrale di Augusta.
Le sue liriche sbrigliatamente allegre sono [...] affini negli spiriti e nelle forme a quelle di Gottfried von Neifen, del Neidhart e del Tannhäuser, col solito contenuto cortigiano convenzionale, interrotto qua e là dagli stessi motivi popolari e rusticani, ...
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PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] L’insegnamento presso lo Studio di Vercelli venne però interrotto anticipatamente dallo stesso Pietro. Il 29 marzo 1343 il canonista si trovava già a Roma, impiegato in Curia con il prestigioso incarico di avvocato concistoriale: con il versamento di ...
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FOUCHER, Simon
Pensatore, nato a Digione il 1° marzo 1644 e morto a Parigi il 27 aprile 1696. Canonico onorario della Sainte-Chapelle di Digione, si fissò poi a Parigi, dove ottenne il grado di baccelliere [...] della Sorbona.
È uno dei rappresentanti più notevoli dello scetticismo francese del sec. XVII, che egli cercò di sostenere esponendo e restaurando, in particolare, le dottrine scettiche degli antichi Accademici, ...
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UGO di Grenoble, santo
Pio PASCHINI
Nacque a Châteauneuf nel Delfinato (diocesi di Valenza) verso il 1053, divenne canonico di Valenza e accompagnò U., vescovo di Die poi arcivescovo di Lione, quando [...] fu costituito legato papale in Francia. Nel 1080 U. fu nominato vescovo di Grenoble, ma dopo due anni di vescovato si ritirò nel monastero della Chaise-Dieu in diocesi di Clermont e vi professò per un ...
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Erudito spagnuolo, nato a Malaga nel 1565, morto nel 1645. Nel 1616, essendo canonico della cattedrale di Cordoba, venne mandato a Roma dall'arcivescovo, con una missione religiosa presso il pontefice, [...] e a Roma si trattenne due anni. Buon conoscitore delle lingue classiche e orientali, ebbe famigliari anche l'italiano e il francese, e fu uno degli uomini piti dotti del suo tempo. Oltre che a studî di ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] godeva nell'ambito della parentela. Ben presto divenne titolare di un cospicuo numero di uffici curiali e di benefici ecclesiastici: canonico della cattedrale di Bologna nel 1530, rettore della pieve di S. Giorgio di Samoggia dal 30 apr. 1534 e di ...
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Storico del diritto francese (Calais 1853 - Parigi 1935). Insegnò diritto romano nell'univ. di Grenoble (1880-1914), storia del diritto canonico nell'univ. di Parigi (1914-29). Socio straniero dei Lincei [...] (1924). Lasciò studî insigni sul diritto romano e sulla storia dei diritti medievali; ma soprattutto l'attrasse il diritto canonico, della cui storia illuminò il periodo più oscuro, dall'età carolingia al sec. 12º. Resta fondamentale la sua Histoire ...
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Scrittore veneziano della prima metà del secolo XVI, prelato della corte di Roma e canonico di Ceneda, ebbe amicizia con P. Bembo, con G. Della Casa e con P. Aretino.
L'opera sua principale apparve in [...] Roma nel 1545, presso Antonio Blado, col titolo: Rime e prose volgari. Le rime lo fanno annoverare fra la turba dei petrarchisti della sua età. Fra le prose si notano sei novelle molto licenziose e senza ...
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UGO vescovo di Lincoln, santo
Pio PASCHINI
Nacque ad Avalon presso Pontcharra in Borgogna, di nobile famiglia; divenne canonico regolare di Villard-Benoît a Grenoble, e fu ordinato diacono da quel vescovo. [...] nel Somerset da lui fondata. Designato da Enrico II al vescovato di Lincoln vacante da due anni, e accettato dai canonici, fu consacrato a Westminster il 21 settembre 1186 e intronizzato il 29; spiegò molto zelo nel suo ufficio, opponendosi anche ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...