Ecclesiastico italiano (Ussita 1852 - Roma 1934), sacerdote dal 1877, insegnò (1880-97) diritto canonico all'Institut catholique di Parigi e pubblicò alcuni trattati, rimasti classici per molti anni. Arcivescovo [...] cardinale (dal 1907) relatore della commissione incaricata dell'opera, che giunse a termine con la promulgazione (1917) del Codex iuris canonici, di cui pubblicò le fonti (7 voll., 1923-35, l'ultimo post., completati poi da altri 2 voll.); dal 1917 ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] , fu arcivescovo dal 1361, dopo essere stato vescovo di Teano, fino alla morte nel 1374. Conseguì il dottorato in diritto canonico e fu cappellano del cardinale Roberto da Ginevra. Il 18 febbr. 1370 fu nominato da Urbano V vescovo di Castellammare di ...
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Rimase a Liegi, canonico della cattedrale, fino al 1121; si recò allora al monastero di Cluny, ove morì nel 1131 o 1132. Ritenuto dottissimo, scrisse varie opere di cui degni di menzione i trattati De [...] sacramentis corporis et sanguinis Domini (Hurter, SS. Patrum opuscula, XXIII, Innsbruck 1873, pp. 58-370) e De misericordia et iustitia (Migne, Patr. latina, CLXXX, coll. 857-968) Quest'ultimo, elaborato ...
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Giureconsulto canonista italiano vissuto nel sec. XV. Insegnò diritto canonico a Bologna certo tra il 1479 e il 1487, poi si recò a Padova, dove udì il Diplovataccio. Sua opera principale è un Repertorium [...] in opera Nicolai Panormitani (Venezia 1499 e Milano 1511), ma scrisse anche i singularia (Bologna 1477, Venezia 1490, Padova 1500); varî trattati: De podestate ac excellentia regia (Venezia 1499), De minimis, ...
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GARIN (Guarin o Guérin), frate
Georges BOURGIN
Uomo di stato del secolo XIII. Canonico di Saint-Quentin, frate spedaliere di S. Giovanni di Gerusalemme, vescovo di Senlis nel 1213, consacrato nel 1214, [...] fu vice cancelliere e guardasigilli nel 1201 e 1202, e divenne uno dei personaggi più influenti della corte di Filippo Augusto. I suoi uffici ecclesiastici e civili non gl'impedirono di partecipare molto ...
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calonaco
Luigi Vanossi
Forma antica popolare, con dissimilazione consonantica e assimilazione vocalica, per " canonico " (cfr. Inventario fondano [Monaci, Crestomazia 27] " Item l[i c]alonaci deve dare [...] sacristano tomela de granu quatru ", r. 23; ma v. alla r. 11 la forma " canonaci "). Ricorre solo nel Fiore, nell'elenco degli stati sociali di Falsembiante: Ancor mi fo romito e pellegrino / ... e monaco ...
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ACCORDINO, Giuseppe
Renato Composto
Nacque a Patti (Messina) il 25 febbr. 1777. Parroco, canonico nella cattedrale, fu nominato nel 1827 vicario generale.
L'A. si tenne in corrispondenza con P. Galluppi, [...] con D. Scinà, da lui particolarmente ammirato nel campo delle scienze fisico-matematiche, e con altri dotti del tempo. Eclettico, tentò di temperare le tradizioni dell'empirismo classico inglese e del ...
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BARDI, Angelo
Roberto Cantagalli
Dalle scarsissime notizie biografiche del B. si sa che fu canonico della metropolitana senese, non solo perché così egli si qualifica nelle sue storie, ma anche perché [...] inciso la sua presenza in città nel dicembre 1554 e la sua temporanea dimora in Arezzo nel 1555.
La sua qualifica di canonico trova conferma ulteriore nel libro dei sepolti in duomo, al 2 luglio 1570, giorno in cui avvenne la sua morte.
Ha lasciato ...
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AGOSTI (Augusto, Augustus), Giulio
Mario Rosa
Originario di Bergamo, dottore in utroque iure, canonico di Camerino, fu nominato il 24 maggio 1554, da Giulio III, assistente, consultore, coadiutore e [...] vicario in spiritualibus e per il foro contenzioso del vescovo di Bergamo, Vittore Soranzo, ritornando questi nella diocesi dopo il primo processo per eresia a Roma e la prigionia in Castel S. Angelo.
Con ...
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Canonista bolognese (n. Bologna - m. ivi 1365), discepolo di Giovanni d'Andrea, insegnò diritto canonico a Bologna fino al 1359. È autore di varie monografie, di un Repertorium ... utriusque iuris, di [...] ripetizioni, di questioni, di consigli. Fu canonista anche suo figlio Gaspare (1345-1399). ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...