Giurista (Felino 1444 - Roma 1503), prof. di diritto canonico a Ferrara e Pisa; poi uditore di Rota, referendario delle due Segnature, viceuditore della Camera apostolica; vescovo di Atri (1495-99) e di [...] Lucca (1499-1503). Difese i diritti della Santa Sede contro Ferdinando I re di Napoli e Carlo VIII di Francia. Scrisse: De regibus Siciliae et Apuliae (1485); Ad V librum Decretalium commentaria (3 voll., ...
Leggi Tutto
Poeta (n. 1050 circa - m. 1113 o 1122), canonico a Bayeux. Fra le sue opere, che rivelano tutte grande familiarità con gli autori antichi, si ricordano alcune poesie satiriche dirette contro chierici corrotti [...] (Invectio in Gillebertum abbatem Cadomensem; Quae monachi quaerunt, contro i monaci di Caen) e soprattutto il poemetto De capta Baiocensium civitate, anch'esso pervaso di spirito satirico e polemico, in ...
Leggi Tutto
ERBERTO (Herbertus, Albertus, Therbertus, Humbertus)
Renata Crotti Pasi
Canonico regolare di S. Agostino del monastero di S. Maria di Abbondanza nel Chiablese (Savoia), fu vescovo di Aosta nel secondo [...] del papa Innocenzo II del 19 nov. 1132, in un documento del 1138 relativo ad una donazione fatta appunto da E. ai canonici della collegiata dei Ss. Pietro e Orso di Aosta, negli obituarii del monastero di S. Maria di Abbondanza, dell'abbazia di Sixt ...
Leggi Tutto
privilegiare
Alessandro Niccoli
Nell'unico esempio del. D. canonico compare con il significato estensivo di " rendere eccellente o segnalato fra altri " Pg VIII 130 Uso e natura sì la privilegia, / [...] che, perché il capo reo il mondo torca, / sola [la famiglia Malaspina] va dritta e 'l mal cammin dispregia.
Vale " accordare un privilegio, una concessione particolare ", in Fiore CXI 4 Chi di cota' limosine ...
Leggi Tutto
promessa
Alessandro Niccoli
L'unica occorrenza nel D. canonico cade nel consiglio frodolento dato da Guido da Montefeltro a Bonifacio VIII: lunga promessa con l'attender corto / ti farà trïunfar ne [...] l'alto seggio (If XXVII 110): qui il sostantivo non indica l'impegno a fare una cosa, ma l'atto d'impegnarsi: vedi il modo con il quale il consiglio di Guido è riferito da Riccobaldo da Ferrara (citato ...
Leggi Tutto
villania
Antonietta Bufano
Nelle tre occorrenze del D. canonico significa " scortesia " nel senso moderno del termine, " mancanza di tatto e di garbo ", " maleducazione ": villania fa chi loda o chi [...] biasima dinanzi al viso alcuno, perché né consentire né negare puote lo così estimato sanza cadere in colpa di lodarsi o di biasimare (Cv I II 11); e, di nuovo nella locuzione ‛ far v. ': il poeta si sente ...
Leggi Tutto
gioia (gio'))
Di uso piuttosto limitato nel D. canonico, il vocabolo ha invece numerose attestazioni nel Fiore. Ricorre spesso come termine tecnico lirico di origine provenzale, indicando il " piacere [...] ", il " godimento " che viene dall'amore: Cv III XII 13 druda de la quale nullo amadore prende compiuta gioia; Rime dubbie XVIII 13 Merzé vi chero... / ch'i' senta gioia; Fiore IV 13 un'ora gioia avrai, ...
Leggi Tutto
vantaggio
Emilio Pasquini
Soltanto due occorrenze nel D. canonico, ambedue nell'Inferno; ignorato perfino dal Detto, è assai frequente nel Fiore come tipico francesismo (avantage, dal tardo latino ab-ante).
Come [...] l'hapax ‛ avvantaggio ' (v.), significa in primo luogo " superiorità ", " preminenza ", " privilegio " (non semplicemente " caratteristica, prerogativa favorevole ") in If XXXIII 124 Cotal vantaggio ha ...
Leggi Tutto
ribaldo
Alessandro Niccoli
L'unica occorrenza, nel D. canonico, si ha nelle notizie fornite da Ciampolo di Navarra sulla sua nascita: If XXII 50 Mia madre... / m'avea generato d'un ribaldo, / distruggitor [...] di sé e di sue cose.
Quasi nessuno, fra i commentatori trecenteschi, si pose il problema di definire con esattezza il valore del termine. Uno spunto interpretativo è ricavabile da Guido da Pisa (" Hic ...
Leggi Tutto
BONIFACIO
Pietro Roselli
Nato intorno al 1223, fu canonico della cattedrale di Parenzo fino alla sua elezione a vescovo di quella città, avvenuta tra la fine dell'anno 1282 e l'inizio del 1283.
Vari [...] documenti editi dal Kandler e già esaminati dal Babudri (I vescovi) testimoniano la sua politica dal 1283 al 1305. B. succedeva ad Ottone nella cattedra di Parenzo in un momento difficile non solo per ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...