Musicista (Bologna 1540 circa - ivi 1613); canonico di S. Salvatore, a Bologna, lavorò a trattazioni di dottrina musicale, tra cui L'Arte del contraponto, 1586-89; L'Artusi overo delle imperfettioni della [...] moderna musica, 1600-03; Discorso secondo musicale di A. Braccino da Todi (suo pseudonimo), 1608. Le due ultime sollevarono scalpore per le critiche mosse a C. Monteverdi, denunziato quale eversore della ...
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Ecclesiastico (Epila, Aragona, 1441 - Saragozza 1485); canonico regolare (1476) a Saragozza, fu il primo inquisitore d'Aragona con il domenicano Gaspar Inglar quando Ferdinando il Cattolico vi creò il [...] tribunale del Santo Oficio (1484); l'istituzione fu ritenuta dagli Aragonesi lesiva della propria libertà e alcuni ebrei, accusando P. di crudeltà, lo uccisero provocando una reazione popolare e la condanna ...
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Sacerdote (Londra 1656 - Tottenham, Middlesex, 1723), canonico di Windsor, vescovo di St. Asaph (1708) e di Ely (1714), autore di un interessante Chronicon preciosum or an account of Eng lish money, the [...] price of corn and other com modities for the last 600 years, ecc. (1707) e di varî sermoni in cui si tratta dell'interesse e della moneta (A complete collection of the sermons, tracts, ecc., post., 1737) ...
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Geologo (Dent, Yorkshire, 1785 - Cambridge 1873); canonico a Norwich e studioso di teologia, si dedicò anche alla geologia che insegnò poi (dal 1818) all'univ. di Cambridge. Si occupò principalmente delle [...] formazioni paleozoiche dell'Inghilterra, Belgio e Germania, ma interessanti sono anche i suoi studî sulla struttura delle Alpi orientali. Fondò la Società geologica di Londra e il Museo di geologia di ...
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Storico (Tegnone, Brianza, 1573 - Rovagnate 1643), canonico, insegnò al seminario di Milano; per la sua Historia ecclesiae mediolanensis (1617-25), pubblicata sotto gli auspici del card. Federico Borromeo, [...] fu nominato cronista della città dai decurioni di Milano e storiografo regio dal governatore spagnolo. La sua opera più importante sono gli Historiarum patriae in continuationem Tristani Calchi libri XXIII ...
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Prelato e diplomatico (m. Roma 1176): canonico regolare agostiniano di S. Frediano, autore dell'Ordo lateranensis, divenne cardinale prete di S. Clemente (1145), arciprete della basilica vaticana (1152), [...] vescovo di Porto (1158). Tra il 1153 e il 1157 compì varie missioni presso Federico Barbarossa; Adriano IV lo raccomandò come proprio successore, ma B. fu amico e sostenitore fedele di Alessandro III, ...
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Canonico veronese, nato nel 1734, morto nel 1808, fu autore di dotti lavori di erudizione ecclesiastica e sulle antichità veronesi. Dantista apprezzato, pubblicò una Serie di aneddoti (Verona 1785-99,7 [...] fascicoli), in cui diede preziose notizie su Dante e molti saggi di emendazioni al testo dantesco, e uno studio sulla Preparazione istorica e critica alla nuova edizione di Dante (Verona 1806). Negli ultimi ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] nel basso Medievo, in S. Anselmo, Mantova e la lotta per le investiture, Bologna 1987, pp. 65 s.; P. Piva, Chiesa dei canonici o seconda cattedrale? Anselmo da Lucca e la chiesa di S. Paolo in Mantova, ibid., pp. 141, 145, 147-148; B. Andreolli ...
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AIMERICO
Edith Pàsztor
Originario di Bourges, canonico della congregazione lateranense, fu nominato nel 1123 da Callisto II cardinale diacono di S. Maria Nova e cancelliere. Amico di s. Bernardo, ne [...] . Fu perciò, nel luglio del 1137, legato presso l'imperatore Lotario perché intimasse ai monaci di obbedire al pontefice canonicamente eletto e il 17 settembre, sempre con s. Bernardo e il card. Gerardo, partecipò alla seduta indetta, alla presenza ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] riprova che in un centro della Germania o della Francia, fosse Magonza o Le Mans o Reims, gli studî di diritto canonico potevano trovare il sussidio di tanti materiali, ed essere coadiuvati da una certa preparazione filologica. D'altro canto però la ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...