CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] uomini che hanno figurato nelle passate vicende rivoluzionarie" (Savio, p. 253).
Nel 1824 lasciò che il canonicopenitenziere di Taranto, Angelo Sgura, pubblicasse un'apologetica Relazione della condotta dell'arcivescovo di Taranto monsignor Giuseppe ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] , dal 1874 al 1881, teologia morale e pastorale); ricoprì gli uffici di promotore fiscale della curia vescovile, di canonicopenitenziere e di canonico teologo; dal 1885 al 1887 fu vicario generale dell'arcivescovo G. M. Berengo. Ma l'attività che lo ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] , il 9 marzo e l'8 giugno 1686. Circa due anni dopo, fu chiamato a ricoprire la prebenda di canonicopenitenziere, allora eretta nella cattedrale e, alla morte del Gherardi, avvenuta nel gennaio 1690, fu eletto vicario capitolare della diocesi ...
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MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] del Genovesato, di Sestri Ponente (1834) e poi custode del santuario Virgo Potens (1838). Nel 1843 fu nominato canonicopenitenziere della metropolitana di Genova e poi professore di teologia speculativa, dapprima presso la facoltà di teologia dell ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] vita esemplare. Il 16 dic. 1773 fu aggregato honoris causa al Collegio dei teologi della università, e il 14 genn. 1774 venne nominato canonicopenitenziere maggiore del capitolo metropolitano di S. Pietro, nel posto reso vacante dalla scomparsa del ...
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BERTOZZI, Ludovico Agostino
Giuseppe Pignatelli
Nato il 29 nov. 1704 a Fano, compì i primi studi a Roma, ove fu paggio nobile di una ragguardevole famiglia romana. Entrato fra i canonici regolari della [...] di Cagli, si adoperò con vigore per ottenere dal pontefice notevoli aiuti per i suoi diocesani. Nel 1789 istituì un canonicopenitenziere e diede vita ad un orfanotrofio femminile e ad un ospedale.
Frattanto l'austerità dei costumi ed alcune sue ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] entro l'anno. Il legato inviò a Londra il penitenziere del papa per assolvere dalla scomunica gli abitanti della città 27 nov. 1226.
Ma l'opera maggiore del B. venne rivolta alla canonica di S. Andrea da lui fondata, cui il 24 genn. 1224 Onorio ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] un carme di esultanza di 355 esametri latini e lo inviò al canonico Pietro Kostka, il quale ai primi d'agosto lo fece stampare a il vescovo di Novara Francesco Bossi gli offre l'incarico di penitenziere, che egli, per non dispiacere a s. Carlo, ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] contro le voci che sollecitavano un esame sulla validità canonica dell'elezione di Eugenio IV. Ma né il anche l'arcivescovato di Taranto. Il 23 maggio 1443 fu nominato gran penitenziere e il 7 marzo 1444 cardinal vescovo di Frascati.
In quel periodo ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] . cercò ora di istituire un capitolo collegiato di nove canonici sottoposto a un priore, che poté essere realizzato poco . 1449, gli affidasse l'importante carica di gran penitenziere come successore del cardinale Giovanni Berardi di Tagliacozzo (Reg ...
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canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
penitenziere
penitenzière s. m. [der. di penitenza]. – 1. In origine, sacerdote che aveva il compito di ascoltare le confessioni dei peccatori o colpevoli imponendo loro le penitenze pubbliche e presentandoli poi al vescovo per l’assoluzione;...