CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] contro le voci che sollecitavano un esame sulla validità canonica dell'elezione di Eugenio IV. Ma né il anche l'arcivescovato di Taranto. Il 23 maggio 1443 fu nominato gran penitenziere e il 7 marzo 1444 cardinal vescovo di Frascati.
In quel periodo ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] . cercò ora di istituire un capitolo collegiato di nove canonici sottoposto a un priore, che poté essere realizzato poco . 1449, gli affidasse l'importante carica di gran penitenziere come successore del cardinale Giovanni Berardi di Tagliacozzo (Reg ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] infine, al tempo di papa Innocenzo III, primo penitenziere della Curia. Erano tutte personalità di indubbia probità. insulti e invettive e respinsero la proposta per motivi sia canonici sia personali. A C. III rimanevano oramai poche settimane ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] della sua prima promozione cardinalizia. Nel 1348 fu nominato gran penitenziere e il 13 febbr. 1352 cardinale vescovo di Ostia.
Dopo , dieci studenti di diritto civile e dieci di diritto canonico, a condizione che la metà di loro fosse originaria ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] Antonio Barberini, nel 1646, fu nominato penitenziere maggiore. Nel 1647 Filippo Cammarata, giurista De iustitia et iure tractatus (ibid., O.87), autografo, di diritto canonico; in Mss., O.89-91 si trovano sue annotazioni sulle decisioni del ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] del conclave e all'unanimità, "voto parique concordia […] electio canonica comunis et concors" (Cadier, n. 1, pp. 1 mancanza di carattere e di senso pratico. Martino Polono, penitenziere della Curia durante il pontificato di G., gli rimproverò la ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] forse il cardinale Matteo d'Acquasparta, amico di Bonifacio, penitenziere della Chiesa e protettore di Todi; Iacopone si proponeva di ), pp. 180-184. Proposte di aggiunte al laudario canonico sono venute da R. Bettarini, Laudi sconosciute di Jacopone ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] la volontà di far emergere personaggi ferrati nella conoscenza dei canoni, in previsione di contrasti con i francesi occupanti che cooptato nel sistema consalviano con la carica di penitenziere maggiore che, collocandolo a capo del sacro tribunale ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] dei beni ecclesiastici (Del giuramento detto civico, che si esigeva nelle moderne democrazie [Prato 1799], Lettera del canonico Fermino Terreni penitenziere d'Acquapendente all'ex-cittadino G.V. Bolgeni su la vendita de' fondi delle Chiese attentato ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] cardinale protettore e, su incarico di Niccolò IV, designò il penitenziere minore della basilica di S. Pietro in Roma. Ma l'opera la suafama di taumaturgo.
Il 21 maggio 1290 C. inviò al canonico Richer, decano di S. Teobaldo di Metz, una lettera di ...
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canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
penitenziere
penitenzière s. m. [der. di penitenza]. – 1. In origine, sacerdote che aveva il compito di ascoltare le confessioni dei peccatori o colpevoli imponendo loro le penitenze pubbliche e presentandoli poi al vescovo per l’assoluzione;...