MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] del Genovesato, di Sestri Ponente (1834) e poi custode del santuario Virgo Potens (1838). Nel 1843 fu nominato canonicopenitenziere della metropolitana di Genova e poi professore di teologia speculativa, dapprima presso la facoltà di teologia dell ...
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TORRES, Antonio
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 30 maggio 1637 da Tommaso de Torres, cavaliere di origini spagnole, e da Felice Aquilone dei nobili d’Aragona, nativa di Messina, sposati il 6 novembre [...] volte l’ufficio per un totale di vent’anni. Dall’arcivescovo di Napoli cardinale Innico Caracciolo fu proposto per canonicopenitenziere della cattedrale, dal viceré Gaspar de Haro marchese del Carpio fu segnalato a Carlo II di Spagna come vescovo ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] vita esemplare. Il 16 dic. 1773 fu aggregato honoris causa al Collegio dei teologi della università, e il 14 genn. 1774 venne nominato canonicopenitenziere maggiore del capitolo metropolitano di S. Pietro, nel posto reso vacante dalla scomparsa del ...
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VERDE, Francesco
Ugo Dovere
– Nacque l’8 ottobre 1631 a Sant’Antimo (Napoli), in località Villanova, da Giovanni e da Giustina Pianese.
Studiò a Napoli, da convittore, presso il collegio Massimo dei [...] e del Regno. L’arcivescovo di Napoli, il cardinale Innico Caracciolo, lo nominò esaminatore prosinodale e poi canonicopenitenziere della cattedrale (agosto 1681). Alla morte di Caracciolo fu eletto vicario capitolare (30 gennaio 1685) e, come ...
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POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] da Leopoldo Cerri nel 1897.
Insieme con il conte Carlo Carasi, preposto di S. Maria in Gariverto, con il canonicopenitenziere Luigi Dodici e vari altri scrittori locali, fece parte della Società letteraria di Piacenza. Grazie alla tranquillità e ...
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BERTOZZI, Ludovico Agostino
Giuseppe Pignatelli
Nato il 29 nov. 1704 a Fano, compì i primi studi a Roma, ove fu paggio nobile di una ragguardevole famiglia romana. Entrato fra i canonici regolari della [...] di Cagli, si adoperò con vigore per ottenere dal pontefice notevoli aiuti per i suoi diocesani. Nel 1789 istituì un canonicopenitenziere e diede vita ad un orfanotrofio femminile e ad un ospedale.
Frattanto l'austerità dei costumi ed alcune sue ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] entro l'anno. Il legato inviò a Londra il penitenziere del papa per assolvere dalla scomunica gli abitanti della città 27 nov. 1226.
Ma l'opera maggiore del B. venne rivolta alla canonica di S. Andrea da lui fondata, cui il 24 genn. 1224 Onorio ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] giovanili ebbe numerosi benefici ecclesiastici: il 14 febbr. 1387 divenne canonico del capitolo del duomo di Liegi; dal 23 ott. 1391 della Penitenzieria, ridefinì anche le funzioni del cardinale penitenziere. La riforma della Curia, che si articolava ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] un carme di esultanza di 355 esametri latini e lo inviò al canonico Pietro Kostka, il quale ai primi d'agosto lo fece stampare a il vescovo di Novara Francesco Bossi gli offre l'incarico di penitenziere, che egli, per non dispiacere a s. Carlo, ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] contro le voci che sollecitavano un esame sulla validità canonica dell'elezione di Eugenio IV. Ma né il anche l'arcivescovato di Taranto. Il 23 maggio 1443 fu nominato gran penitenziere e il 7 marzo 1444 cardinal vescovo di Frascati.
In quel periodo ...
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canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
penitenziere
penitenzière s. m. [der. di penitenza]. – 1. In origine, sacerdote che aveva il compito di ascoltare le confessioni dei peccatori o colpevoli imponendo loro le penitenze pubbliche e presentandoli poi al vescovo per l’assoluzione;...