CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] ecclesiastica e diventò già nel 1126 prior subdiaconorum della basilica di S. Giovanni in Laterano che era officiata dai canoniciregolari secondo la regola di S. Frediano di Lucca. Studiò dialettica e teologia con Abelardo a Parigi, come Arnaldo da ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] 1916, passim; L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1925, ad Indicem; N. Widloecher, La Congregazione dei canoniciregolari lateranensi, Gubbio 1929, pp. 73-92; K. A. Fink, Papsttum und Kirchenreform, in Theol. Quartalschrift, LXXXVI (1946), pp ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] Sambiti, Marginalia su L. B.,in Rivista di storia della Chiesa in Italia, IX (1955), pp. 249258; G. Cracco, La fondaz. dei canoniciregolari di S. Giorgio in Alga, ibid., XIII ( 1959), pp. 70-88; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI, coll. 657-660 ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] multiformis", la "profunda sapientia", ma anche la pietà, una virtù che si addice bene ad un membro del giovane Ordine dei canoniciregolari di s. Agostino quale fu con tutta probabilità Guido.
Quando Innocenzo II morì il 24 sett. 1143 a Roma, la ...
Leggi Tutto
PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] . Tra il 1122 e il 1124 firmò tutte le bolle maggiori: tra di esse quelle indirizzate al vescovo di Pavia, ai canoniciregolari di S. Frediano di Lucca e soprattutto alla Chiesa senese (1° aprile 1124) cui furono restituite 18 pievi sottratte alla ...
Leggi Tutto
DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] o kość. Dominikanów w Krakowie (Note sulla chiesa dei pp. Domenicani a Cracovia), pp. 73 ss.; Ibid., Archivio dei canoniciregolari, Regestrum expensarum et praeceptorum 1616-1676, p. 30; Ibid., Bibl. dell'Acc. delle scienze, ms. 1057, pp. 12 ss ...
Leggi Tutto
PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] di San Vittore, o venne comunque a conoscenza dei suoi scritti, pur non entrando a far parte dei canoniciregolari di San Vittore. Analogamente, benché l’influenza degli scritti di Pietro Abelardo sia chiaramente rintracciabile nelle Sententiae di ...
Leggi Tutto
GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] dinamismo del Pordenone.
Il 14 sett. 1549 il G. sottoscrisse una convenzione con l'abate del monastero dei canoniciregolari lateranensi di S. Pietro al Po di Cremona, Colombino Ripari, per realizzare nel refettorio una Moltiplicazione dei pani ...
Leggi Tutto
BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] studiò retorica con L. Buonamici. Era diacono nell'Ordine dei canoniciregolari, quando, lasciato il convento con dispensa della penitenzieria, entrò in rapporti con Antonio da Capua, arcivescovo di Otranto, amico del Valdés. Dopo alcuni viaggi a ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] del duomo di Firenze. Il Lippi effigia l'I. in ginocchio a mani giunte, vestito con la bianca "croccia" dei canoniciregolari e in atto orante di fronte al feretro del santo che, per secoli e a seguito di un errore interpretativo di Giorgio Vasari ...
Leggi Tutto
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....