PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] monaci vallombrosani.
All’inizio degli anni Ottanta, Pazzi si trasferì in modo stabile a Roma, avendo ottenuto un canonicato nella basilica di S. Pietro; negli anni 1487-88 risulta avere preso in prestito codici della Biblioteca apostolica Vaticana ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] giovane Università e proiettato nella prima fase del grande scisma d'Occidente. Almeno dal 1389 il L. fu detentore di un canonicato a Passavia e nei primi mesi del 1390 fu attivo nella Curia di papa Bonifacio IX, a Roma. Nominato probabilmente in ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] esecutori testamentari ne avvalora ulteriormente l'appartenenza.
Sui primi anni della sua carriera ecclesiastica, che prese avvio dal canonicato nella cattedrale di Alatri, sappiamo che nel 1264 fu assegnato da papa Urbano IV, in qualità di tesoriere ...
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DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] fiorentino, e il factor Iacopo a Leone. Pochi giorni prima dell'assassinio del padre, il D. si vide assegnare anche un canonicato a Vicenza (3 dic. 1359).
Forse imprigionato da Cansignorio dopo l'uccisione di Cangrande (13 dic. 1359) per ovvi motivi ...
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BILIOTTI, Biliotto
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze, con ogni probabilità subito dopo la metà del sec. XIV, da Sandro di Cenni, che fu persona di statura politica rilevante: membro della Balìa generale [...] a Padova: le sue istruzioni comprendevano l'incarico di ottenere l'effettivo godimento di un canonicato del figlio di Coluccio Salutati, Leonardo (canonicato che il Salutati ebbe solo dal 29 sett. 1405). Subito dopo questa ambasceria, in compagnia ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] missione diplomatica svolta in Inghilterra appunto dal card. Ottobono. In Inghilterra ottenne inoltre l'arcidiaconato "de Bekingamia" ed un canonicato a York. A ciò si aggiunsero in seguito altri privilegi, tanto che corse voce che egli fosse il più ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] due anni, nel settembre del 1496, la legazione passò in mano a Giovanni, figlio prediletto del Borgia. Con i soli proventi del canonicato di Viterbo non c'era certo da scialare. In effetti nel febbraio del 1498 una voce raccolta dal Sanuto (Diarii, I ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] il compito di decidere se inoltrarle o no.
Ordinato sacerdote, nel 1529, morto lo zio Pietro, gli succedette nel canonicato del capitolo di St. Pierre a Ginevra. Nel 1533 fu nominato da Carlo III primo precettore del secondogenito Emanuele Filiberto ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] per cessione dallo zio Bartolomeo.
Conclusi gli studi e rientrato in patria, nel giugno del 1525 ottenne il canonicato della cattedrale, quasi certamente per intercessione dello zio, allora vicario del cardinale Alessandro Farnese (il futuro papa ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] quando egli compare in una carta come canonico della chiesa di S. Germano di Varzi; si trattava evidentemente di un canonicato onorario, di cui egli godette con il fratello Isnardo per breve tempo. La prima attestazione significativa del suo operato ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.