LUZZARA, Camillo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente a Mantova tra la seconda e la terza decade del XVI secolo da Giovanni Battista e da Paola Benedusi. Il padre, secondo Carlo d'Arco ancora vivo [...] non compare negli affari più importanti di governo. Il L. si vide persino togliere, per volontà del duca, il canonicato di S. Pietro in Mantova, quello della chiesa parrocchiale di S. Margherita e altri cospicui benefici ecclesiastici ottenuti grazie ...
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MAGGI (de Madiis), Bertolino (Bartolomeo)
Gian Maria Varanini
Nacque presumibilmente a Brescia prima della metà del XIII secolo, figlio di Berardo, uno dei fratelli (forse il maggiore in età) di Emanuele, [...] carriera ecclesiastica: Federico fu vescovo di Brescia e poi di Piacenza; Maffeo, che aveva ottenuto (in difetto di età) un canonicato a Brescia, fu arcidiacono e ricoprì incarichi di qualche peso (per es. partecipò, durante l'assedio del 1311, al ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] e a sorvolare su qualche passaggio particolarmente delicato, il della Genga non tradì le attese: fu compensato con un canonicato nella basilica di S. Pietro che gli dischiuse l'accesso in Curia, un passaggio importante per il completamento della ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] dell'esercito austriaco in Lombardia e la partenza di Thun da Roma, nel novembre del 1744, il G. ricevette un canonicato di nomina regia a Milano, con una rendita di 200 scudi annui. Con il consenso imperiale rinunziò al beneficio, mantenendo ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] sue antiche diocesi, di Cambrésis e di Fiandra, e poi quelli di Lione, in Francia, e di Dorset in Inghilterra; un canonicato con prebenda a Bonn ed un'aspettativa a Colonia, in Germania; la prevostura di S. Donaziano di Bruges (diocesi di Tournai ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] prete, lasciandolo libero di scegliere a questo fine un vescovo di suo gradimento. In effetti il D., che conservava il canonicato di Narbonne, fu in breve tempo dispensato dall'obbligo di risiedere a Chartres con una bolla di Martino IV del 13 ...
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FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] Falconieri di Giovanni che, chierico e familiare di Iacopo Caetani, cardinale di S. Giorgio in Velabro, nel 1325 ottenne un canonicato nella cattedrale di Palencia, in Spagna; e di Niccolò, che nel 1324 era in Inghilterra come rettore di una chiesa ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] come storico, ritenendoli ormai degni di essere collezionati in quanto testimonianze dirette del passato.
Nel 1630 ottenne un canonicato a Treviso. Morì il 13 giugno 1631 durante l’epidemia di peste.
La sua biografia scritta dal conterraneo ...
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BANNISIO (Bannisius, Bannissius, de Bannissiis), Iacopo
Gerhard Rill
Nato il 15 ott. 1547 nell'isola di Curzola in Dalmazia, da Paolo Bannisio, forse di una famiglia di bassa nobiltà, il B., compiuti [...] . 1529 gli fu aggiunto da Clemente VII, come coadiutore col diritto di successione, il nipote dello stesso nome), a un canonicato in Aquileia (ugualmente a favore di suo nipote) ed infine al decanato di Anversa (1530).
Al 1530 risalgono ancora vari ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] ai suoi iterati inviti, si stabilì a Padova nel marzo del 1349 e ricevette il mese seguente (18 aprile) l'investitura del canonicato di S. Giacomo.Il C. venne pugnalato il 19 dic. 1350 da Guglielmo da Carrara, figlio illegittimo di Giacomo (I), che ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.