GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] convitto sacerdotale della Trinità dei Pellegrini e si aggregò a quella Confraternita dedita all'assistenza. Nel 1760 rinunciò al canonicato in cambio di una piccola pensione e "uno stallo in coro per divozione a Maria". Chiamato a tenere discorsi ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] sue antiche diocesi, di Cambrésis e di Fiandra, e poi quelli di Lione, in Francia, e di Dorset in Inghilterra; un canonicato con prebenda a Bonn ed un'aspettativa a Colonia, in Germania; la prevostura di S. Donaziano di Bruges (diocesi di Tournai ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] 6 ag. 1398 questi da Firenze raccomandava a F., già impiegato nella Curia romana, il figlio Piero, che aveva accettato il canonicato appartenuto a Ottaviano Orlandini, defunto all'inizio del luglio precedente: il Salutati chiede a F. di darsi da fare ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] il pontefice, ammirato, nominò il G. nunzio apostolico in Spagna. Nel 1487, infine, Ferdinando richiese al papa un canonicato a Barcellona per il G., definendolo suo "secretarius et historicus" (Petersohn, 1996, p. 268); quest'ultima qualifica allude ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] delle acque Alsietine, una sul Gianicolo ed una nell'arco sulla via Aurelia presso villa Pamphili. Alessandro VIII gli conferì un canonicato nella chiesa di S. Lorenzo in Damaso e uno in S. Pietro, nonostante il F. avesse preso, degli ordini maggiori ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] stato personale" dell'anno successivo figurava essere teologo coadiutore del duomo e quindi gli era stato concesso un canonicato nel capitolo della cattedrale comasca.
Nel 1785 nel periodico diretto dall'Amoretti venne pubblicato, in forma di lettera ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] come storico, ritenendoli ormai degni di essere collezionati in quanto testimonianze dirette del passato.
Nel 1630 ottenne un canonicato a Treviso. Morì il 13 giugno 1631 durante l’epidemia di peste.
La sua biografia scritta dal conterraneo ...
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GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] , il restante periodo della sua vita diviso tra quella residenza e la basilica di S. Pietro, di cui ottenne un canonicato il 23 genn. 1556. Poiché un tale beneficio era stato concesso anche al nipote del pontefice, Antonio Carafa, apparve chiaro ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] Graz per perfezionarvi presso i gesuiti i suoi studi. Più tardi egli avrebbe ottenuto, grazie alla raccomandazione di Massimiliano, un canonicato nella chiesa di S. Maria in Trastevere a Roma. Morì nella primavera del 1623.
Fonti e Bibl.: La corrisp ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] e la promozione del F. negli impieghi diocesani. Nel 1789 gli fu conferito, tramite la famiglia nobile Bracciolini, un canonicato nella cattedrale di Pistoia; negli anni successivi fu chiamato ad altri incarichi onorifici dal nuovo vescovo F. Falchi ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.