ARIOSTO, Galasso
Luisa Bertoni Argentini
Ottavo figlio del conte Niccolò e di Daria Malaguzzi VaIeri, nacque a Ferrara nel 1489. Venne avviato alla carriera ecclesiastica dal fratello Ludovico, che [...] cardinale Ercole Gonzaga, che accompagnò nelle missioni politiche in Germania ed in Francia.
Nel 1534 gli fu conferito un canonicato della cattedrale di Reggio e nel 1540 fu nominato canonico custode della cattedrale di Ferrara, dignità che era stata ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] movimentata foresteria della curia vescovile, studiò fino all'aprile dell'anno 1744.
Nel 1747 egli ottenne un canonicato della cattedrale di Montefiascone e nel 1752, nonostante il suo anticonformismo, peraltro di scarso scandalo in un ambiente ...
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Letterato (Acquapendente 1724 - Parigi 1803). Studiò e insegnò nel seminario di Montefiascone fino al 1760 o 1761, quando passò a Roma e quindi (1765) a Firenze, ben accolto dal granduca Leopoldo; fu poi [...] , a Milano, e nel 1792 vi fu nominato, da Francesco II, poeta cesareo. Nel 1796 rientrò in Italia, dove ebbe un canonicato; dal 1798 si stabilì a Parigi. L'"abate Casti" fu migliore della fama, procuratagli specialmente dalle 48 Novelle galanti, in ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] del padre per Azzo con l'esilio e con la perdita del canonicato; per renderla nulla, su istanza di Petrarca, intervenne G., che e della cupidigia umana, forse alludendo alla revoca del canonicato di Giovanni e riconoscendo al destinatario il merito d ...
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CARRARI, Vincenzo
Tiziano Ascari
Nato a Ravenna il 14 sett. 1539 da Mario e da Giovanna Andreoli, studiò leggi a Bologna, dove fu scolaro di Annibale de' Grassi e di Antonio Giavarino, e a Ferrara, [...] di Bologna, card. G. Paleotti. Fu promotore del concilio provinciale tenuto dal Boncompagni nel 1583. Nel 1584 ebbe un canonicato nella cattedrale ravennate. Fu socio molto attivo dell'Accademia dei Selvaggi. Morì a Ravenna nel 1596.
Secondo il ...
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ARIOSTO, Virginio
Mario Quattrucci
Secondo figlio naturale di Ludovico, avuto da una Ursolina domestica nella casa Ariosto, nacque a Ferrara nel 1509. Ancora adolescente seguì il padre in Garfagnana [...] . 835).
Abilitato fin da giovinetto ai benefici ecclesiastici, non raggiunse alcuna carica notevole fino al 1558, quando ottenne un canonicato nella cattedrale di Ferrara. Per le sue doti di buon gusto e intelligenza acquistò la stima e l'amicizia di ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] quest'ultimo verso il 1450 segnalò il C. a Ludovico Scarampo, patriarca di Aquileia, affinché gli concedesse un canonicato. Ma né l'assicurazione del Barbaro sulla serietà degli studi del suo protetto, né la testimonianza della sua familiarità ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] , il giovane L., insieme con il padre, presentò a papa Eugenio IV una supplica in cui si chiedeva di concedere a lui il canonicato di Vicenza di cui era titolare il fratello. Il papa, memore dei grandi meriti di Antonio, che era ancora suo segretario ...
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Scrittore e pastore inglese (Holne, Devonshire, 1819 - Eversley, Hampshire, 1875). Efficace divulgatore del socialismo cristiano, la sua ricca umanità e il suo romantico amore per la natura (fu studioso [...] la carriera ecclesiastica, ottenne nel 1842 la curia di Eversley; nel 1859 divenne cappellano della regina Vittoria, ebbe nel 1869 un canonicato a Chester e lo mutò nel 1873 con uno a Westminster. S'interessò presto ai problemi sociali del tempo, e ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] L. divenne arciprete a Padova, e in tale veste si recò a Roma per chiedere a papa Bonifacio IX la concessione del canonicato di S. Iacopo della cattedrale di Padova, già di Francesco Petrarca e al momento vacante; la richiesta fu accolta l'11 febbr ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.