BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] duca Massimiliano, privo di ogni potere effettivo sul ducato, ebbe in dono, oltre a molto oro, un canonicato a Novara per il fratello Lombardino; egli contraccambiò questi doni lavorando instancabilmente per lui: continuò ad assisterlo politicamente ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] commenti della stampa svizzera di ogni tendenza.
Rientrato, dunque, nel 1884 a Roma, il F. fu premiato con un canonicato della patriarcale basilica di S. Maria Maggiore, mentre Leone XIII gli offrì personalmente la carica di delegato apostolico a ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] per testamento del 15 febbr. 1595 dal cardinale d'Altenips, nonché nel godimento di una cospicua pensione gravante su un canonicato di S. Giovanni in Laterano. Per usufruire di quest'ultimo beneficio, aveva assunto da tempo lo stato ecclesiastico ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] ). Alla sua morte era anche tesoriere di S. Giorgio a Colonia. Inoltre le serie dei registri pontifici segnalano venti canonicati che il D. detenne per brevi o lunghi periodi: nelle cattedrali di Minden, Brema, Breslavia, Erinland, Lubecca, Utrecht ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] da ambedue i poteri: da parte laica le piazze di giudice di Vicaria e di presidente della Sommaria, da parte vaticana un canonicato della basilica di S. Pietro e un vescovato, onori e dignità che rifiutò a vantaggio dello studio e della ricerca.
Nel ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] Marotta Caracciola. Nel gennaio 1263 lo stesso papa concesse al F., "capellanus noster quondam Capuanus electus", un canonicato a Tours in ricompensa dei meriti acquisiti nella Cancelleria apostolica. A prescindere da queste testimonianze di favore ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] 1333 l'operazione con la quale il chierico Lemmo Gualandi "Buglia", canonico della pieve di Rosignano, ottenne un canonicato nel capitolo della cattedrale.
In questo caso egli collaborò con il cugino Iacopo e la rinnovata intenzione dei Maccaione ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] la compagnia paterna. Bonaccorso, costretto a entrare, ancora giovanissimo, tra gli agostiniani, ricevette da Bonifacio VIII, nel 1297, un canonicato in Arras. Più tardi ebbe da Clemente V (1305-14) il permesso di uscire dall'Ordine degli agostiniani ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] il Menocchi e il Fatinelli protestavano contro il decreto e, in seguito a ciò, venivano espulsi dalla città per disobbedienza.
Il canonicato che era stato oggetto di tante manovre venne ceduto nel 1560 dal B. al nipote Lepido, in giovanissima età, e ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] la lettera fosse davvero inoltrata: comunque però a giugno gli vennero conferiti l'importante carica di uditore del papa e il canonicato di S. Pietro in Vaticano. Come uditore si occupò della correzione di talune norme del codice di procedura civile ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.