DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] modeste pensioni sui benefici dell'abbazia di S. Benedetto a Trezzo, di S. Pietro e Calogero di Civate e di Viboldone, sul canonicato di S. Donato in Pavia, ma soprattutto sulla cospicua abbazia di S. Abbondio a Como, che nel 1785 era valutata per 53 ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] interessi e amicizie. Oltre alla riserva dei frutti, fin dai primi mesi del 1569 il G. si preoccupò di ottenere un canonicato del duomo di Firenze nella persona del nipote Giovambattista Ansaldi.
Per quello che riguarda più da vicino la sua funzione ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Siena al seguito del pontefice che, proprio in quel tempo, gli conferiva, fermo il suo ufficio curiale, un canonicato presso la cattedrale fiorentina e la prepositura fiesolana lasciata libera dal senese A. Casini, nominato vescovo di Pesaro; cariche ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] in una lettera, dell'11 maggio 1569, al Facchinetti, del conferimento, caldeggiato dal procuratore di S. Marco, Girolamo Zane, del canonicato a Lesina a Vincenzo Brebuida, è evidente che il "poco di difficoltà ... per causa dell'indulto" del D. verrà ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] lo ricordò nella Madonna commissionatagli per Foligno, e tenne i contatti con Jacopo Sadoleto, che dal papa ricevette un canonicato a S. Lorenzo (sembra, però, su raccomandazione del cardinale Oliviero Carafa), e di Pietro Bembo, favorito anche dal ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] di stabilirsi a Roma, e da Roma il 3 novembre lo ringrazia per la sua liberalità (probabilmente la concessione di un canonicato in S. Ambrogio, a titolo di congedo). Il suo proposito di sistemarsi presso il card. Ferdinando Niño de Guevara (cui ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] in una raccolta padovana (Bibl. Antoniana, ms. 79).
Della famiglia del C., il fratello Pietro nel 1218-19 ottenne un canonicato a Roucy. Un altro fratello, Benencasa, ricordato a Viterbo fino al 1237, fu podestà di Foligno nel 1222. Figlio di ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] : soprattutto importante per i rapporti dei B. coi Gualteruzzi, per i benefici ecclesiastici del B., per cui cfr. anche B. Cestaro, Il canonicato padovano di messer P. B., in Atti e Mem. d. R. Accad. di scienze lettere ed arti in Padova, XLV (1928-29 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ; Pietro, laureatosi in legge, si stabilì a Verona, dove esercitò l'ufficio di giudice; Iacopo ebbe a Verona un canonicato ed altri benefici in terre veronesi, conservati anche dopo essersi stabilito a Firenze.
Che l'A. tenesse a Ravenna pubblico ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.