GUIDI, Ugo
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli di Guido conte di Battifolle e di Gherardesca figlia di Gherardo (o Ugolino) Della Gherardesca. In base alle ricostruzioni dei genealogisti, il [...] aveva fatto edificare una cappella per ricordare il miracolo delle stimmate. Già nel 1300 Bonifacio VIII gli concesse un canonicato nella chiesa fiorentina di S. Apollinare e una prebenda annessa alla cattedrale di Cambrai, sebbene egli non avesse ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] Tortona, Giovanni Barbavara, e con la stessa duchessa Bianca Maria per l'assegnazione a un proprio parente di un canonicato nella chiesa di S. Pietro in Volpedo. Sulla sistematica politica di occupazione di cariche e benefici ecclesiastici promossa ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] Giulio II concesse a un figlio del L., Pietro, che proprio a Bologna avrebbe portato a termine gli studi, un ricco canonicato a Padova, benché il beneficiato non avesse allora che cinque anni.
Venne il disastro di Agnadello (14 maggio 1509) e per ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] del G. per un'azione dei guelfi neri a Firenze, aveva fatto in modo che a uno dei suoi figli venisse concesso un canonicato nella chiesa fiorentina di S. Apollinare; dall'altro il legame di parentela che si era stretto fra il G. e Giovanni Paolo ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] , canonico di Corone, per il quale, come procuratore, nell'agosto 1373 aveva ricevuto dal vescovo i benefici e le prebende del canonicato. Morì con ogni probabilità a Corone nel periodo compreso fra il 24 giugno 1389 e il 13 maggio 1390.
Il C. aveva ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] .
Del clero mantovano aveva fatto parte il maggiore filosofo positivista italiano, R. Ardigò, che nel 1871 aveva lasciato il canonicato e il sacerdozio. Quell'abbandono era anche segno di una crisi che serpeggiava nelle fila del clero. Sarto fu ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] duca Massimiliano, privo di ogni potere effettivo sul ducato, ebbe in dono, oltre a molto oro, un canonicato a Novara per il fratello Lombardino; egli contraccambiò questi doni lavorando instancabilmente per lui: continuò ad assisterlo politicamente ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] 1333 l'operazione con la quale il chierico Lemmo Gualandi "Buglia", canonico della pieve di Rosignano, ottenne un canonicato nel capitolo della cattedrale.
In questo caso egli collaborò con il cugino Iacopo e la rinnovata intenzione dei Maccaione ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] la compagnia paterna. Bonaccorso, costretto a entrare, ancora giovanissimo, tra gli agostiniani, ricevette da Bonifacio VIII, nel 1297, un canonicato in Arras. Più tardi ebbe da Clemente V (1305-14) il permesso di uscire dall'Ordine degli agostiniani ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] che i beni da lui donati non gli erano giunti per eredità, ma erano stati acquistati grazie ai proventi del canonicato da lui detenuto in passato, escluse ogni possibile rivendicazione da parte di "qualsiasi persona della stirpe del fu Pietro di ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.