COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] , II, p. 283), nel 1751 lo nominò segretario della Congregazione dei Riti, e nel 1753 gli conferì il canonicato di S. Pietro; divenne successivamente esaminatore dei vescovi, consultore della Congregazione dell'Indice e votante nella Segnatura di ...
Leggi Tutto
PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] Ordine dei frati predicatori. Al suo seguito Pietro si spostò in Francia, ove insegnò a Orléans e ottenne poi un canonicato a Parigi. Sempre a fianco di Tarantaise, divenuto arcivescovo di Lione e cardinale, presenziò al II Concilio lionese (1274), e ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] esecutori testamentari ne avvalora ulteriormente l'appartenenza.
Sui primi anni della sua carriera ecclesiastica, che prese avvio dal canonicato nella cattedrale di Alatri, sappiamo che nel 1264 fu assegnato da papa Urbano IV, in qualità di tesoriere ...
Leggi Tutto
CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] approssimativamente possono suggerire una data compresa tra il 1447 ed il 1449 (ff. 47, 48v).
Nel 1449 aveva ottenuto il canonicato in S. Lorenzo in Damaso, che avrebbe in parte risolto i suoi problemi economici, così come, per sua ammissione, vi ...
Leggi Tutto
CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] rinuncia dei Pisani al nipote, mantenendo tuttavia al cardinale l'amministrazione perpetua della diocesi.
Il C. ottenne inoltre un canonicato a Padova nel 1542, ma sembra non fosse tenuto all'obbligo della residenza e certo non frequentò lo Studio ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] le date, si trasferì a Perugia per affinare la propria cultura. Nel 1457 Enea Silvio Piccolomini sollecitò per lui un canonicato tedesco, ma non abbiamo alcuna certezza che sia riuscito ad averlo. Comunque le sorti (e anche la biografia) di Francesco ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] E., dopo aver frequentato la scuola del duomo di Capua, prese gli ordini minori a Napoli e ricevette un canonicato nella città natale che tuttavia lasciò ancora giovane. Egli va probabilmente identificato con il "dominus Thomasius canonicus Capuarius ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] primo segretario del granduca (in data 22 giugno 1571) spiegava il trasferimento con motivi di salute. Ancora titolare di un canonicato in S. Maria Forisportam, nel 1575 era stabilmente a Roma, ammesso nella casa del cardinal G. Ferreri.
Ora più che ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] da Gabriele Paleotti, anche per il desiderio di allontanarlo da Roma e dal suo ambiente misticheggiante, un canonicato nella cattedrale di Bologna, dove da allora visse stabilmente. Nel 1585 divenne arcidiacono della Metropolitana. Fu vicario ...
Leggi Tutto
ANDREA
Ovidio Capitani
Priore della Chiesa di Tenú, fu eletto vescovo di quella diocesi il 30 ag. 1316, ma ricevette la convalida papale il 7 settembre dello stesso anno, con una bolla nella quale Giovanni [...] un ecclesiastico, accusato di numerose malefatte.
Dal 13 apr. al 16 sett. 1323 A. riceveva comunicazione del conferimento di vari canonicati a Pietro "filio Manni de S. Gemino", a Pietro "Alexii de Urbe", ad Annibaldo "de Ceccano"; il 23 ottobre di ...
Leggi Tutto
canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.