AMIDANI, Niccolò
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Nacque a Cremona da Bartolomeo all'inizio del secolo XV. Come uditore del cardinale Niccolò Tedeschi, arcivescovo di Palermo, partecipò al concilio di Basilea, ove, prima del 1442, [...] il concilio, anche l'A. s'allontanò da Basilea, trasferendosi, con ogni probabilità, a Roma e ottenendo in seguito un canonicato a Mantova. A Roma fu protetto in modo particolare da Eugenio IV, di cui fu cameriere segreto e poi protonotario. Nel ...
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DEL TORRE, Filippo
Tiziana Di Zio
Nacque a Cividale del Friuli il 1ºmaggio 1657 da Mario, discendente dalla nobile famiglia de' Canali, trasferitasi da Milano a Cividale nel sec. XIII, e da Camilla [...] ecclesiastica, avrebbe rappresentato la sua maggiore attività: l'antiquaria. Nell'autunno del 1680 prese i voti e subentrò nel canonicato di Cividale a suo zio, Lorenzo Del Torre. Tale carica gli consentì l'accesso all'archivio del capitolo di ...
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PISANI, Alvise
Giuseppe Trebbi
PISANI, Alvise. – Nacque il 22 ottobre 1522 a Venezia, figlio del nobile Giovanni di Alvise (entrambi, il padre e il nonno, procuratori di S. Marco) e di Benedetta Gritti, [...] il 2 dicembre 1527 decise di rinunciare al vescovato di Padova a favore del nipote ancora fanciullo (ma già detentore di un canonicato padovano), riservando a sé il diritto di regresso.
Il 1° febbraio 1528 la Signoria accordò il possesso temporale a ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] ottenuto, grazie al favore del cardinale Alfonso Gesualdo, vescovo di Ostia e Velletri dal 1591, di cui era segretario, un canonicato alla cattedrale di Velletri. Dagli Acta del sinodo di Velletri sappiamo che il 21 giugno 1592 il C., già canonico ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] papa. Dal 1323 è inoltre uditore di Sacro Palazzo, e compare in diverse sentenze. Con bolla del 28 luglio 1326, il canonicato di Coimbra gli veniva permutato con un altro a Palencia, mentre il 5 ottobre dello stesso anno gli si riservava una prebenda ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] fu ordinato sacerdote dal cardinale P. Zurla il 26 sett. 1830 e nominato prelato domestico da Pio VIII, che gli assegnò un canonicato nella basilica di S. Giovanni in Laterano. Ottenuta la laurea in utroque iure, il G. iniziò la carriera come ponente ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] medesimo documento con cui il C. rassegna il suo beneficio lateranense nelle mani di Paolo II, il papa gli concede un canonicato in S. Maria Maggiore e i benefici della chiesa parrocchiale di S. Niccolò al Monte (Archivio Segreto Vaticano, Resignat.I ...
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FERRARI, Basilio
Marina Romanello
Nacque a Milano nel 1493 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese: era fratello di Francesco, maggiore di lui, morto in giovanissima età, e di Bartolomeo, [...] al 1518. Entrò nello stato ecclesiastico, anche se né allora né in seguito prese gli ordini sacri, e ottenne un canonicato a S. Maria Fulcorina. Quanto il fratello fin dalla prima giovinezza era apparso tutto preso da esigenze religiose e da pratiche ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] a Boezio e, per l'appunto, a Livio, è elencato tra i libri della sua biblioteca.
Il D. ottenne l'augurato canonicato veronese solo nel 1322 e cominciò a riscuotere il beneficio da esso derivante a partire dal 1323. La sua effettiva residenza nella ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 ott. 1679 da Alvise, detto Gerolamo, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Pisana Moro di Paolo Antonio di Giorgio. Di indole riservata, ispirata [...] del 1714 e trasferitosi a Roma, questi persuase il nipote ad abbracciare la vita ecclesiastica, procurandogli nel 1719 un canonicato nella cattedrale di Padova. Qui il F. - che sarebbe divenuto prete il 22 apr. 1725 - trascorse gran parte della ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.