BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] 1749, lasciando sue eredi universali le cisterciensi di Anagni, in favore delle quali aveva sempre impiegato le rendite del suo canonicato.
Oltre alle Osservazioni, delle quali si conserva un riassunto nel codice Vat. 8370, restano inedite del B. le ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] un posto nella cappella di corte del re di Francia.
La tappa successiva nella sua carriera ecclesiastica fu un canonicato nella cattedrale di Le Puy, dove - secondo una tradizione, peraltro poco sicura, - avrebbe svolto le funzioni di arcidiacono ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] vale più un fico" (lettera del 23 marzo 1768, ibid., p. 217). A Milano il L. era riuscito a ottenere un canonicato nella collegiata di S. Stefano, che comportava obblighi liturgici a lui poco congeniali; lo cedette quindi presto a un fratello di P ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] inoltre altri benefici minori, venne nominato prefetto dell'Archivio di Castel Sant'Angelo, quindi, nel gennaio 1508, ottenne un canonicato in S. Pietro (Roma, Biblioteca Angelica, Mss., 1589). Al pontificato di Giulio II, che in punto di morte ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] citato altorilievo col Martirio di s. Lorenzo (Firenze, Santa Trinita, capp. Usimbardi; un calco in gesso al piano superiore dei canonicato di S. Lorenzo) - ma si tratta di opera di altissimo interesse per meditare come l'A. dovette contribuire, nell ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] prima quindicina di settembre del 1546 e fu sepolto nella chiesa di S. Romolo.
Godette di numerosi benefici: nel 1535 ebbe un canonicato nel duomo, già appartenuto al Berni. In seguito ebbe la pieve di Cavriglia in Valdarno, la chiesa di S. Romolo in ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] nelle grazie del cardinale Antonio Barberini, nipote del papa Urbano VIII, che gli concesse, insieme con altri benefici, il canonicato in S. Maria Maggiore. Già nel 1624, a segnalare il proprio orientamento verso il polo d'attrazione barberiniano, il ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] maggior scioltezza o eleganza di quelli composti in precedenza.
Durante il 1515 l'A., tornato a Treviso, ricevette un canonicato nella cattedrale, della quale figura come bibliotecario nel 1518, al tempo cioè della corrispondenza con Mario Equicola a ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] l'amico Pizzamano (legato da affetto a questo il G. che, ancora il 1° ott. 1497, ha rinunciato per lui a un canonicato a Padova che garantiva l'entrata di 300 ducati annui), riferisce favorevolmente - il G. è a fianco di Giulio II nel suo ingresso ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...]
Nel settembre 1623 divenne cameriere segreto e commensale del papa (Maccherini, 2004, p. 52). Il 7 genn. 1626 ebbe il canonicato di S. Pietro (Biblioteca apost. Vaticana, Urb. lat., 1096, c. 9r). Al più tardi nel 1628 divenne protonotario apostolico ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.