BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] card. Borromeo la cura di S. Carpoforo e S. Eufemia in Como, che nei primi mesi del 1617 rifiutò un canonicato a Torino e che negli ultimi anni della vita, per difficoltà economiche, sollecitò inutilmente qualche beneficio ecclesiastico).
In meno di ...
Leggi Tutto
BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi di re Giacomo I (1213-1276), [...] : solo il 10 giugno 1451 egli poté prestare il giuramento come giudice della Rota. Il 20 apr. 1455 fu provvisto di un canonicato in Vich e ricevette l'aspettativa per un beneficio, la cui collazione spettava all'abate di Santa Maria in Solsona.
Il 29 ...
Leggi Tutto
BATTAGLINO, Giulio
Roberto Cantagalli
Nulla di certo si sa sulla sua vita, tranne che per l'ultimo trentennio del sec. XVI, durante il quale fu agente al servizio dei Medici. Varie notizie su di lui [...] e in possesso del patrimonio; ma molto ancora attendeva dai suoi protettori. Non contento di aver già conseguito un canonicato a Prato, brigò perché il granduca Francesco gli sollecitasse presso il pontefice un breve per conseguire gli ordini e ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] prima le funzioni di cameriere segreto e poi la carica di protonotario. Il 25 ott. 1533 gli è conferito il canonicato della cattedrale fiorentina con la facoltà di portare il nome dei Medici; nel marzo del 1534 è nominato governatore di Tivoli ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Collegio dei teologi bolognese. Nel novembre del 1662, a culmine e traguardo della carriera ecclesiastica, assunse il canonicato in S. Pietro in sostituzione del cugino Giovan Battista. Andava intanto costruendosi fama di connoisseur e collezionista ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] nello scorcio dell'anno alcuni delicati incarichi per conto del pontefice), sul finire di quel medesimo 1303 lo investì del canonicato - e dell'annessa ricca prebenda - della chiesa di S. Paolo in Liegi (20 dicembre), e lo innalzò infine al soglio ...
Leggi Tutto
CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] sopr'Arno a Firenze. Nel 1394 ottenne un arcidiaconato nella cattedrale di Múnster, e inoltre una prepositura e vari canonicati nella città e nella diocesi di Colonia, ove ricevette persino una chiesa parrocchiale.
Intorno al 1394 - come si afferma ...
Leggi Tutto
CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] domestico della S. Sede, cappellano del cardinale Benedetto Caetani, canonico di Laon e di San Martino di Bollate. Quanto al canonicato di Laon (nella diocesi di Soissons, in Francia) è probabile che il C. ne fosse investito durante il viaggio ...
Leggi Tutto
DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] nelle alte gerarchie ecclesiastiche. La prima diventò infatti badessa di S. Chiara di Messina; il secondo ricevette dapprima un canonicato a Messina da papa Paolo II, poi altri benefici da Sisto IV, e fu nominato arcivescovo della stessa città da ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] del Farnese, che si recò presso il sovrano per prospettare un progetto nuziale Asburgo-Valois.
Il 23 nov. 1539 ricevette il canonicato della basilica di S. Pietro. Fu nominato governatore di Tivoli l'11 ott. 1540. Nominato vescovo di Ajaccio il 19 ...
Leggi Tutto
canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.