FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Gazzetta toscana del 6 giugno 1767 (p. 98) poté segnalare il suo arrivo a Firenze e la sua assunzione del canonicato avvenuta il giorno precedente. Egli mantenne questa scelta anche quando, durante un soggiorno romano nel 1769, Clemente XIV lo nominò ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] giovane Università e proiettato nella prima fase del grande scisma d'Occidente. Almeno dal 1389 il L. fu detentore di un canonicato a Passavia e nei primi mesi del 1390 fu attivo nella Curia di papa Bonifacio IX, a Roma. Nominato probabilmente in ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] definitivamente ai Corner, che lo tennero fino alla caduta della Repubblica. Il C. riuscì invece, nel marzo 1501, a conseguire un canonicato a Padova e, di lì a qualche mese, il possesso dell'abbazia di S. Zeno a Verona e di quella di Carrara ...
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BONPORTI (Buonporti), Francesco Antonio
Alberto Pironti
Nacque nel 1672 a Trento (venne battezzato l'11 giugno).
Dopo aver seguito gli studi umanistici al seminario di Trento, continuò quelli di fisica [...] dove il 20 genn. 1746 inviò l'ultima - e vana - richiesta a Maria Teresa d'Austria per conseguire il tanto desiderato canonicato nella cattedrale trentina. Questa lettera è l'ultimo documento del B., che morì a Padova il 19 dic. 1749.
La produzione ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] di un'altra chiesa situata nella diocesi di Gubbio e sappiamo inoltre che il Bembo gli aveva fatto ottenere un canonicato nella patria Messina. Nonostante queste cariche il B. trovava modo di servire sempre fedelmente e con zelo il suo signore ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] il diritto di regresso). Nel 1498 gli fu conferito il beneficio della pieve di Artegna in Friuli e nel 1499 un canonicato ad Aquileia. Alla decisione di seguire definitivamente la vita religiosa non fu estraneo l’incontro con il pio eremita bassanese ...
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DURANTI, Pietro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio nel Bresciano agli inizi della seconda metà del XV secolo. Il padre Bartolomeo era notaio, ma la famiglia aveva origini ben più umili: [...] Durante agli studi giuridici e lo aveva raccomandato al cardinale Farnese. Successivamente si era adoperato per fargli avere un canonicato a Brescia, nonché la chiesa parrocchiale dei Ss. Nazario e Celsio di Collio, in Val Trompia, prima di Andrea ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] la morte della moglie, ma prima del 1490, abbracciò lo stato ecclesiastico. In quell'anno Federico III gli procurò il primo canonicato nel capitolo del duomo di Aquileia, che egli cambierà nel 1493 con la parrocchia di Cerkniz. Nel 1491 l'imperatore ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] cardinali, tra cui il Fregoso, l'Alidosi, il Pisani. Il 2 sett. 1508 il C. ottenne da Giulio II il canonicato lateranense, lasciato da un esponente dell'Accademia Romana, B. Capella: in tale occasione indirizzò a Giulio II un'Oratio conservataci dal ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] anni avesse cumulato diversi benefici, in parte acquisiti quando era ancora in stato laicale: un canonicato e poi l’arcipretura a Cento (1414), e a Bologna un canonicato nella cattedrale (1415 o 1416), poi il decanato di S. Colombano (ottobre 1416 ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.