PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] : il preposito del capitolo, Gerardino Baroni, alla presenza di Simone Saltarelli, vescovo di Comacchio, lo elesse al canonicato nel posto rimasto vacante dopo la morte di Bernardo Loschi. Agli inizi del Quattrocento Tommaso fu anche arciprete di ...
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CAPELLI, Angelo Felice
Ugo Baldini
Figlio di Stefano, nacque a Parma il 2 nov. 1681. Fu probabilmente suo zio il noto musicista e maestro di cappella Giovanni Maria Capelli (Affò-Pezzana).
Le notizie [...] che il Mazzuchelli riuscì a rintracciarne fu quello del 1722, edito a Venezia, ove il C. era tornato avendovi ottenuto un canonicato. Dopo il volume del 1722 egli riprese la pubblicazione nel 1727, sempre a Venezia, e qui la continuò fino al 1738 ...
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ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] due volumi. In quello stesso anno gli venne concesso, il 18 marzo, l'arcipresbiterato di Patronato Reggio, congiunto al canonicato di prima elezione nella cattedrale di Squillace, e il 6 dicembre la rettoria del Real Collegio di Catanzaro, che ebbe ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] alla famiglia de Got sul piano della politica ecclesiastica da parecchie generazioni. Ancora molto giovane fu titolare di un canonicato nella cattedrale di Bordeaux e nella collegiata di St-Caprais ad Agen. Incerta rimane invece l'attribuzione di un ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] davanti al cardinale camerlengo (Arch. segr. Vat., Div. Cam. 5, ff. 58v-59v) e il 6 maggio 1419 chiese due canonicati con prebenda a Basilea e a Strasburgo (Ibid., Reg. Suppl. 125, ff. 68rv): la sua richiesta dovette essere accolta, dato che ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] monaci vallombrosani.
All’inizio degli anni Ottanta, Pazzi si trasferì in modo stabile a Roma, avendo ottenuto un canonicato nella basilica di S. Pietro; negli anni 1487-88 risulta avere preso in prestito codici della Biblioteca apostolica Vaticana ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] come socius di Adinulfo di Anagni, quest'ultimo maestro di teologia a Nôtre-Dame e cappellano pontificio, di un canonicato con prebenda in Anagni, incaricando, con lettera del giorno seguente, Giovanni "de Amatonis", canonico della locale chiesa di S ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] 'anno seguente, di segretario della congregazione del Concilio e di quella dei Vescovi e regolari. Inoltre, il 28 luglio 1730 ottenne un canonicato a S. Maria Maggiore e il 17 maggio 1731, per mano di Clemente XII, la nomina a datario. Si trattava ...
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DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] incaricò il suo cappellano Federico Visconti di trasferire al D. alcuni dei benefici resisi disponibili. Si trattava di un canonicato alla cattedrale di Salerno, della cappella della rocca di San Severino (oggi Mercato San Severino), della chiesa di ...
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CAMPEGGI, Marco Antonio
Gian Paolo Brizzi
Ultimogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea Tebaldi, nacque negli ultimi anni del sec. XV in Padova. Addottoratosi in diritto a Bologna nel 1525, la sua [...] protezione del fratello, il C. poté accumulare numerosi benefici ecclesiastici: al vescovato di Grosseto si aggiunsero ben presto un canonicato nella diocesi di Maiorca, alcuni benefici sull'abbazia di S. Salvatore presso Roma, i titoli di priore e ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.